Castellammare. Giù dal balcone per non farsi lasciare dal fidanzato: 21enne in fin di vita
Set 15, 2016 - Michele Di Matteo
Lei 21 anni, lui 22. Entrambi di Castellammare di Stabia, ma trasferitisi a Padova per motivi di studio e per continuare a stare insieme. La possibilità, però, che questo non potesse più avvenire lancia la ragazza nello sconforto più totale, tanto da farle inscenare, nella notte di martedì, un tentativo di suicidio ben presto divenuto – sembrerebbe incidentalmente – reale. Il tutto è avvenuto in via Benedetto Marcello, una frazione di Arcella, all’interno del Comune veneto.
A spiegare come sono andati i fatti lo stesso V.C., giovane studente della Facoltà d’Ingegneria da tre anni che la fidanzata, con la quale aveva stretto legami sentimentali da due, aveva raggiunto proprio dopo l’estate per provare i test d’ingresso per la Facoltà di Medicina di Padova. Secondo quanto avrebbe riferito ai carabinieri – e riportato sulle pagine dell’edizione online odierna de IlMattino.it – intorno alle tre di notte di martedì lui le avrebbe comunicato di volerla lasciare dopo l’ennesimo litigio, notizia presa molto male dalla giovane P.E., tanto da farla salire sul parapetto del balcone, in muratura, della loro abitazione per mostrare al fidanzato di essere disposta a tutto pur di non perderlo. Purtroppo, però, in un attimo perde l’equilibrio e si ritrova giù, dopo aver cercato di tenersi aggrappata con le mani al balcone stesso. Il volo nel vuoto dura 4 metri, prima che la ragazza batta violentemente la testa sul selciato.
I soccorsi sono immediati, ma le sue condizioni sono gravi: i medici del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Padova, dov’è ricoverata, hanno diagnosticato un trauma cranico, senza sciogliere ancora la prognosi. Sotto schock il fidanzato, che ha visto tutta la scena compiersi davanti a lui in pochi attimi, senza poter far nulla. Al momento, comunque, non risulta indagato e nessuna inchiesta ufficiale è stata aperta a suo carico. Alcuni coinquilini dell’abitazione padovana, infatti, avrebbero confermato la versione di V.C., anche se ovviamente verranno effettuati accertamenti sul corpo della giovane in fin di vita, per verificare che non ci siano segni di colluttazione.