Raccolta differenziata: i Comuni campani più “ricicloni” del 2016 secondo Legambiente
Ott 14, 2016 - Domenico Ascione
Abbiamo già detto che persino l’Unione Europea si è complimentata con la Regione Campania per lo sforzo di tutti i Comuni nella lotta ai rifiuti e nella diffusione della raccolta differenziata. Legambiente ha voluto tirare le somme sugli sforzi dei singoli paese, redigendo un dossier in grado di enumerare le percentuali di rifiuti riciclati, Comune per Comune. Da questa analisi è uscita fuori una classifica ed i tre paesi in testa sono stati premiati come Comuni Ricicloni della Campania 2016.
Al primo posto c’è il paesino di Tortorella, piccolo comune salernitano di 545 anime, che ha ottenuto il sorprendente risultato del 98,16% di raccolta differenziata e 96.71 di indice Ipac (Indice di Prestazione Ambientale del Comune, che va da 1 a 100). Argento per Marzano di Nola, in provincia di Avellino, con l’83,85% di raccolta differenziata e 88,70 di indice Ipac. Al terzo posto, infine, il comune beneventano di Montesarchio con il 82,83% di raccolta differenziata e 87,98 di indice Ipac, quasi pari merito con Marzano.
I capoluoghi di provincia, invece, sono risultati i più indisciplinati. Il primo posto spetta a Benevento con il 65,23% di raccolta differenziata, seguita da Salerno con il 64,05%, più in basso Caserta con 47,84% e Avellino con 34%. La peggiore fra le province è proprio Napoli che chiude con un misero 24,96%. Per consultare tutti i dati di ogni comune lasciamo in allegato il dossier: Comuni Ricicloni Campania 2016 di Lebambiente.