Napoli. Metro Linea 1, le stazioni Municipio e Piscinola cambiano nome: ecco perchè
Mar 02, 2017 - Redazione
Napoli – Le stazioni della Metropolitana di Napoli non sono soltanto utili all’utenza dei mezzi pubblici, ma, come sappiamo, offrono un vero e proprio spettacolo per gli occhi ai passeggeri che le attraversano. Questo non solo per la loro bellezza oggettiva: quello che rende uniche le fermate della nostra metropolitana è il rapporto stretto che sussiste fra loro ed il quartiere o la zona che collegano. E’ per questo motivo che le stazioni Municipio e Piscinola cambieranno nome con l’intento di essere più legate all’intera area che collegano.
Per quanto riguarda la stazione di Piazza Municipio è evidente come essa sia legata a doppio filo alla storia più antica della nostra città: i ritardi nei lavoro sono dovuti proprio ai continui reperti storici rinvenuti al suo interno come cinque imbarcazioni di epoca romana. La stessa stazione, una volta ultimata, diventerà il più grande scavo archeologico d’Europa. Si è ritenuto giusto, quindi, completare il nome in tal modo “Municipio – Porto di Napoli” per rendere evidente il rapporto con l’antichità e con il nucleo principale della città.
Per quanto riguarda, invece, la fermata di Piscinola, capolinea della metro, non bisogna dimenticare lo stretto rapporto che rende il quartiere e la vicina Scampia un’unica e forte realtà. Una realtà che molti riconducono a degrado e criminalità, mentre, al contrario offre grandi immagini di rivalsa e libertà come il Gridas, realtà fondata da Luigi Pignataro per dare voce alle lotte e vittorie sociale, e la Scugnizzeria, che rappresenta la rivincita dei più giovani del posto. In nome di queste realtà il capolinea si chiamerà “Piscinola – Scampia” e ricorderà la cultura underground che sta facendo rifiorire l’intera zona.