“Venezia a Napoli”, in sala i film della Mostra del Cinema: il programma
Ott 25, 2017 - Claudio Palumbo
Al via la settima edizione di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna cinematografica, diretta da Antonella Di Nocera, che da giovedì 26 a lunedì 30 ottobre porterà nel capoluogo partenopeo una selezione di film presentati all’ultima Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia. Incontri esclusivi con attori e registi provenienti da tutto il mondo e la proiezione di pellicole d’autore (fresche di Festival), che stentano a trovare spazio nella distribuzione ordinaria. Dal centro alla periferia, film in lingua originale, classici per le scuole e dialoghi con i protagonisti, animeranno diversi cinema della città: l’Astra, La Perla, il Modernissimo, il Pierrot e l’Hart. Come alla Biennale di Venezia con 80 ANNI DI CINECITTA’ – LE PILLOLE DELL’ARCHIVIO LUCE, durante la manifestazione, prima dei film, saranno proiettate 18 microstorie, scelte dallo storico archivio cinematografico.
PROGRAMMA DELLE GIORNATE
ANTEPRIMA VENEZIA A NAPOLI/ Un’anteprima speciale, che tiene miracolosamente insieme cinefilia e re-enacting (ricreazione drammatica) con il film “Diva!” al cinema Hart di Via Crispi, previsto per mercoledì 25 ottobre alle 18.30.
APERTURA CON BARBERA/L’apertura della manifestazione è programmata per giovedì 26 ottobre. Si comincia alle 16.00 al Cinema Astra di via Mezzocannone, messo a disposizione dall’ Università degli studi di Napoli Federico II – Coinor, con “Mi Hua Zhi Wei – The taste of Rice Flower” di Pengfei Song.
La prima giornata prosegue alle 18.00, sempre al Cinema Astra. Subito dopo Venezia arriva a Napoli l’anteprima nazionale del film “Ex libris. The New York Public Library” di Frederick Wiseman.
Seconda tappa, alle 19.30 al cinema La Perla, dove la regista Antonietta De Lillo presenterà il suo film: “Il signor Rotpeter”. La storia è quella di una scimmia diventata uomo, interpretata da una sorprendente Marina Confalone (presente anche lei in sala), nel ritratto immaginario dedicato al personaggio creato dalla penna di Franz Kafka. Si prosegue a Ponticelli, alle 20.30 al cinema Pierrot, come anteprima del cineforum organizzato dall’ Arci Movie, sarà presentato “Veleno” alla presenza del regista Diego Olivares, l’interprete Massimiliano Gallo e il produttore Gaetano Di Vaio.
GALA’ INAUGURALE DELLA RASSEGNA per l’ultimo appuntamento all’Astra, alle ore 21:30, con il regista Xavier Legrand, Leone d’argento – premio per la miglior regia e Leone del futuro – premio Venezia opera prima “Luigi de Laurentiis” che presenterà il suo film “Jusqu’à la garde”. A salutare il pubblico ci saranno il Rettore dell’Università Federico II Gaetano Manfredi, il direttore del Festival di Venezia Alberto Barbera e la curatrice della rassegna Antonella Di Nocera.
SECONDA GIORNATA-INCONTRO SCUOLE/ La giornata di venerdì 27 si apre con i classici per le scuole “Non c’è pace tra gli ulivi” di Giuseppe De Santis.
Si prosegue all’Astra alle 17.30 con “Temporada de caza” in concorso alla Settimana della Critica, della giovanissima regista argentina Natalia Gargiola.
GIUSEPPE BERTOLUCCI/Alle 19.30, il regista Stefano Consiglio, il direttore della fotografia Cesare Accetta e l’attrice Marina Confalone saranno in sala, insieme al curatore Stefano Francia, per presentare “Evviva Giuseppe!” di Stefano Consiglio. Un film sulla vita e i tanti talenti preziosi di Giuseppe Bertolucci, regista di cinema, teatro, televisione, scrittore, poeta; raccontato attraverso la voce del padre Attilio, quella del fratello maggiore Bernardo e le testimonianze di amici, colleghi e i ricordi di alcune tra le sue attrici predilette.
Il regista Rachid Hami, alle 21.30, presenterà il suo film “La mélodie”. Simon è un famoso violinista, ormai disilluso. Arnold è uno studente timido affascinato dal violino, che scopre di avere una forte predisposizione per lo strumento. Grazie al talento di Arnold e alla incoraggiante energia della sua classe, Simon riscopre la gioia della musica.
TERZA GIORNATA/ Sabato 28 sono previsti tre appuntamenti al cinema Astra.
Si comincia alle 17.30 con “Bedounetarikh, bedouneemza (No date, No signature)” dell’iraniano Vahidjalilvand vincitore del “Premio Orizzonti” per la migliore regia e per la miglior interpretazione maschile a Navid Mohammadzadeh. Alle 19.30 sarà la volta di “Les garçons sauvages” del brillante e giovanissimo regista francese Bertrand Manico vincitore del “premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il miglior contributo tecnico” e opera dalla fotografia molto particolare che ha destato molta attenzione alla Mostra per le innovazioni registiche. Conclude la giornata la regista Valentina Pedicini, selezionata alle Giornate degli Autori, rigorosa e talentuosa regista di documentari pluripremiati, che presenta la sua opera prima di fiction “Dove cadono le ombre”. Il film ha vinto il “Nuovo Imaie Talent award” e Premo Edipo re.
QUARTA GIORNATA/ Domenica 29 ottobre si apre con un pomeriggio dedicato a chi ha voglia di rivedere in una versione digitale straordinaria il già citato film “Non c’è pace tra gli ulivi”. Alle 19:30 è in programma “L’ordine delle cose” di Andrea Segre, presente in sala lo sceneggiatore Marco Pettenello. Il film racconta di Corrado, un funzionario del Ministero degli Interni scelto dal Governo italiano per affrontare una delle spine nel fianco delle frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia. Si conclude alle 21.30 con il regista Daniel McCabe, che arriva dagli Stati Uniti per presentare il suo “This is Congo”. Un lavoro straordinario che scatta un’istantanea globale e priva di filtri del conflitto più lungo e sanguinoso del mondo dai tempi della Seconda guerra mondiale e di coloro che stanno sopravvivendo al suo interno.
ULTIMO APPUNTAMENTO-PREMIO LINA MANGIACAPRE/La rassegna si chiuderà lunedì 30 ottobre con un evento speciale in collaborazione con l’Institut Français Napoli, che è da sempre partner attento della rassegna, e Premio Lina Mangiacapre. Prima della proiezione del film Les bienheureux, alle ore 19, la regista algerina Sofia Djama riceverà il premio e sarà l’occasione di conoscere lo sguardo femminile sulla storia del suo paese.