Il cuore di Napoli contro i pregiudizi: trova un portafogli con 700 euro e lo restituisce
Mag 28, 2019 - Letizia Abete
Ieri, lunedì 26 maggio, a Soccavo c’è stato un episodio non scontatissimo dati tempi che corrono. La storia vede quale protagonista una cassiera, Annalisa D.G., che, durante il suo turno di lavoro presso la nota catena di supermercati Despar, ha ritrovato un portafogli. Accortasi che il portafogli conteneva al suo interno una somma pari a 700 euro, nonché dei documenti, l’impiegata lo ha immediatamente restituito al proprietario.
A darne notizia non è altro che un suo collega, G.N., che aveva assistito all’episodio. La cassiera, che lavora nello stesso punto vendita da oltre 5 anni, è diventata così una piccola eroina, di nobiltà e altruismo. Al giorno d’oggi, in una realtà di forte crisi e difficoltà economica un tale episodio non può che aumentare la fiducia nell’uomo che, nonostante le forti difficoltà, non perde la sua umanità.
Seppure sia difficile trovare persone così, da Annalisa dovremmo prendere esempio tutti noi per dare una nuova identità alla nostra città. Perché Napoli non è solo “na carta sporca” o la camorra o ancora la disonestà. Napoli è sopratutto una città dove, nonostante i problemi, le persone oneste e di cuore splendono sempre e su tutto.