Foto. Al Mann arriva “Paideia”: mostra di sculture dedicata alle Universiadi
Lug 02, 2019 - Alina De Stefano
FOTO MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI
Pedeia è un termine greco, il cui significato originario equivaleva a “educazione” e che assunse poi il valore di “formazione umana” per arrivare infine a indicare la cultura nel senso più elevato e personale. Sempre secondo il modello greco la pedeia è un’attività che impiega l’uomo nell’arco di tutta la sua vita, attraverso la quale realizza pienamente se stesso come come soggetto autonomo, consapevole di sé e in armonia col mondo.
Ed è questo il nome della ,mostra esibita al MAN di Napoli, in occasione delle Universiadi 2019, che con delle raffigurazioni scultoree ha l’intenzione di ripercorrere attraverso un filo conduttore storico e artistico l’impegno dei giovani nello sport dall’antichità.
L’attività sportiva è sempre stata considerata una palestra di vita per i giovani, un mondo in cui si insegnano i più alti valori di vita come la lealtà, la capacità di lavorare in squadra, il rispetto e il coraggio. Per questo si è ritenuto giusto adibire una mostra che potesse esprimere con l’arte questi valori essenziali.
All’apertura della mostra sono state tante le personalità di spicco della politica che hanno voluto partecipare come: Rosanna Romano, della Direzione delle politiche culturali, Patrizia Boldoni, consigliera culturale del governatore Vincenzo De Luca e il commissario per l’Universiade, Gianluca Basile.
Tra gli ospiti anche Artemis Ignatiou famosa coreografa dei giochi Olimpici e prima depositaria della torcia di Olimpia. Ignatiou ha guidato una breve performance con sei danzatrici in costume, una delle quali munita della tipica corona di alloro, antesignana delle medaglie d’oro.
Mercoledì 3 alle 11, l’Archeologico accoglierà anche la torcia dei Giochi, prima della cerimonia di apertura al San Paolo.