De Magistris alle strutture alberghiere: “Ospitate medici e donne vittime di violenza”
Mar 27, 2020 - Chiara Di Tommaso
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha fatto sapere di aver approvato oggi due delibere che riguardano le strutture alberghiere ed extra alberghiere di Napoli. L’invito è quello di ospitare, gratuitamente nei propri alloggi, il personale sanitario o le donne vittime di violenza e i loro figli minorenni.
La prima delibera è stata scritta per aiutare i tanti medici e infermieri che in questi giorni sono in prima linea. Come fa sapere il primo cittadino del Comune di Napoli in un post su Facebook:
“La Giunta Comunale ha approvato nel pomeriggio due delle delibere previste in un pacchetto di azioni volte a intervenire nel supporto al personale ospedaliero che sta operando nella nostra città e più in generale sulle fragilità. La prima delibera, che porta la firma del Vicesindaco e Assessore al Bilancio Enrico Panini, dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Eleonora de Majo e dell’Assessore alla Salute e pari opportunità Francesca Menna, attiva una manifestazione di interesse per la disponibilità di alloggi alberghieri ed extra alberghieri a favore del personale sanitario durante l’emergenza da Covid-19.
Con questo atto deliberativo l’Amministrazione comunale chiede la disponibilità degli operatori del settore, titolari di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere ad accogliere gratuitamente personale ospedaliero che sta operando in città. Le strutture verranno poi ristorate, da parte dell’Amministrazione comunale, delle sole spese di “erogazione del servizio” (sanificazione ed utenze). Queste strutture, una volta individuate, saranno messe a disposizione di medici e infermieri che arrivano da fuori città o che hanno l’esigenza di non tornare presso il proprio luogo di residenza anche per cautela nei confronti dei familiari”.
La seconda delibera riguarda invece le donne vittime di violenza e i loro figli.
“La seconda delibera approvata oggi pomeriggio prevede la ricognizione di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere per offrire un servizio di ospitalità temporanea e protetta, durante l’emergenza da Covid19, a tutela delle donne vittime di violenza e dei loro figli minori.
L’atto porta la firma dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Eleonora de Majo e dell’Assessore alle Pari Opportunità Francesca Menna. Anche in questo caso si apre alla ricerca e alla disponibilità di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere che vogliano ospitare, durante questo periodo di necessario isolamento, donne o famiglie vittime di maltrattamenti che hanno bisogno di essere messe al riparo da un partner o da un genitore violento. Anche in questo caso nulla sarà dovuto da chi sarà ospitato mentre l’Amministrazione si farà carico delle spese relative alle utenze e alla sanificazione”.
Un altro aiuto al personale sanitario era arrivato dal Comune di Caserta: bus gratis per medici e infermieri.