Coronavirus, Insigne: “Tutti noi ci stiamo allenando a casa intensamente. Da quando è arrivato Gattuso mi sento importante”
Mar 28, 2020 - Marco Ciotola
NAPOLI – Parla il capitano del Napoli. Ieri Lorenzo Insigne è stato intervistato da Sky Sport attraverso un collegamento Skype. Molti gli argomenti trattati dal calciatore di Frattamaggiore, tra i quali l’emergenza coronavirus.
A tal proposito Insigne ha dichiarato: «Tutti noi ci stiamo allenando a casa intensamente, rispettando pienamente le restrizioni imposte. In questo periodo ci serviamo di tabelle di allenamento da poter seguire senza andare al campo. Benché non si sappia quando e se riprenderà il campionato ci stiamo preparando con tanto impegno. Essendo dei professionisti seri, non è possibile trascurare la nostra forma fisica. I miei compagni ed io siamo in contatto quotidianamente tramite messaggi o gruppi su Whatsapp. Proviamo così a condividere questo momento drammatico tenendoci compagnia a distanza».
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Il capitano del Napoli ha parlato anche di Gattuso, evidenziando l’ottimo rapporto instaurato con il tecnico calabrese. «Con mister ci sentiamo quasi tutti i giorni. Parliamo del lavoro che sto svolgendo, ma anche delle rispettive famiglie e della situazione di emergenza generale in cui vive il nostro paese. Il mister ha un carattere deciso, molto esigente ma sincero. Dice chiaramente quello che pensa senza remore, pretendendo da noi il massimo della concentrazione sempre. Da quando è arrivato lui io mi sento importante. Essere allenato, essere guidati da un uomo che ha avuto una enorme esperienza da giocatore non può che arricchire tanto. Lui ha vinto tutto e mette a nostra disposizione la sua grande conoscenza calcistica per spronarci a far sempre meglio».
Non è mancato un commento sulla Nazionale: «Sono soltanto uno dei giocatori di Mancini che costituiscono un gruppo solidissimo. Peccato che non si possano disputare gli Europei, quest’Italia era lanciatissima verso traguardi notevoli. Magari lo dimostreremo anche nel 2021, grazie pure al recupero di giocatori oggi infortunati».