Coronavirus, emergenza contagi familiari: focolai al Vomero e in provincia
Apr 14, 2020 - Martina Di Fraia
Il presidente Vincenzo De Luca ha rilasciato un’importante dichiarazione a proposito dell’emergenza sanitaria in corso: in Campania si sta verificando una vera e propria emergenza a causa dei contagi familiari. Inoltre si registrano veri e propri focolai di contagio da Coronavirus in zona Vomero e in molte realtà della provincia di Napoli.
“Il monitoraggio quotidiano dei casi di contagio in Campania, fa rilevare la presenza di interi gruppi familiari positivi“, afferma De Luca”. “La situazione è preoccupante in alcune realtà della provincia di Napoli, dove nei giorni scorsi si sono registrati comportamenti poco responsabili da parte di gruppi di cittadini.
Si registrano 61 casi a Casoria; 58 a Giugliano; 52 a Pozzuoli; 52 a Marano; 49 ad Afragola; 36 a Frattamaggiore e Frattaminore, per un totale di 308 contagi. L’Asl Napoli 2 è impegnata in un lavoro straordinario per ricostruire la catena di rapporti avuti dai contagiati, ed evitare la diffusione dell’epidemia. Ma è necessario avere comportamenti rigorosi, e non i rilassamenti che in quei territori si sono registrati, con centinaia di persone in mezzo alle strade.
Invito le Forze dell’ordine, le unità dell’Esercito, le Polizie municipali a sviluppare il più rigoroso controllo per contrastare atteggiamenti scorretti. L’Asl Napoli 1 è impegnata a contenere, con i necessari controlli territoriali, un focolaio di contagio che è emerso nella città di Napoli, nell’area del Vomero. E’ urgente anche qui, ampliare e rendere rigorosi i controlli”.
Nei prossimi giorni, probabilmente, saranno necessari controlli sempre più intensi sul territorio. Nuovi focolai di Coronavirus si sono registrati non solo al Vomero, ma anche in numerose realtà della provincia. Basti pensare allo scandalo dell’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, che ha provocato 25 contagi finora.
Dovrebbe essere chiaro a tutti che i comportamenti scorretti offendono e danneggiano la stragrande maggioranza dei cittadini che rispetta le regole con grande spirito di sacrificio. Così come dovrebbe essere chiaro che più si è responsabili, prima finisce questa emergenza. È evidente che il permanere di situazioni di rischio renderebbe inevitabili misure territoriali di quarantena ancora più pesanti“.