Sarri: “Mi girano i c… quando dicono che non ho vinto niente. Napoli in finale? Non mi importa”
Giu 16, 2020 - Chiara Di Tommaso
Si accende la vigilia di Napoli-Juventus. Domani le due formazioni si affronteranno per la dodicesima volta in Coppa Italia. Oggi a parlare in conferenza stampa è stato l’allenatore bianconero ed ex tecnico azzurro, Maurizio Sarri.
Tante le domande che sono state fatte al mister a cominciare dalla formazione che vedremo in campo domani. Grande assente del match potrebbe essere Higuain che ieri non si è allenato con il gruppo. Ma la risposta che più a suscitato scalpore è stata quella relativa alla domanda sulle mancate coppe vinte da Sarri.
“Mi girano leggermente i cogli… quando sento dire che in Italia non ho vinto niente. Ho fatto otto promozioni da una categoria all’altra senza saltare niente, dall’eccellenza fino alla Serie A e sono andato sul campo in Coppa dei Campioni. È poco per i giornalisti che sono abituati a parlarne di Champions ma è un percorso difficile, perché conquistare promozioni in categorie inferiori è molto complicato. Sono contento di averlo fatto.
I risultati sono i migliori degli ultimi 50 anni per un allenatore esordiente alla Juventus, anche se nessuno se lo ricorda, quindi c’è da essere soddisfatti. La voglia di vincere il trofeo è in tutti noi, il sentimento prevalente è quello di aiutare i giocatori ad ottenerlo, per la società e i tifosi. Non ho retropensieri né sui prossimi avversari né su altre cose, mi sento pienamente proiettato su di noi”.
Sulla sua ex squadra, è la finale che avresti sognato?
“È la finale che avrei voluto perché siamo in finale, per il resto non mi importa nulla. Dries è un grande giocatore e sapevo che sarebbe arrivato a questo record che prima aveva Hamsik. Sono due giocatori che hanno fatto la storia del club. Con le qualità di base che aveva è poi esploso definitivamente. Ha fatto benissimo, è stato capace di trasformarsi in un attaccante diverso da quello che era prima. Rino Gattuso mi piace molto, è un ragazzo schietto che parla diretto. Non sono sorpreso perché secondo me aveva fatto bene anche al Milan”.
Nessuna risposta invece ad Aurelio De Laurentiis che ieri in un’intervista aveva parlato così di Sarri: “Mi ha tradito con la scusa volgare dei soldi”.