Napoli: rallentano cure oncologiche per il Covid. Morto musicista dopo lungo calvario
Lug 17, 2020 - Stefano Colasurdo
Napoli– Ieri mattina è morto di tumore Alberto Falco, un musicista di 53 anni che era stato contagiato dal Coronavirus. La moglie Raffaella però denuncia l’ospedale Cardarelli per il ritardo nelle cure.
Alberto Falco ha vissuto un vero e proprio calvario a partire dallo scorso 27 aprile. Quel giorno insieme alla moglie Raffaella ed ai loro figli si trovava in Puglia in vacanza ma decisero di tornare anzitempo a Napoli per recarsi all’ospedale. Il 27 aprile tutta Italia era in piena pandemia e così come da protocollo fu effettuato il test che risultò negativo.
Dopo una settimana di ricovero Alberto però risultò positivo ad un ulteriore tampone. Secondo la moglie il 53enne sarebbe stato contagiato proprio in ospedale come riporta ‘La Repubblica’. Questo ha rallentato i tempi delle cure perché i medici volevano attendere che Alberto Falco guarisse prima dal Coronavirus per poi tornare a lavorare sulla sua condizione oncologica.
Il rallentamento però è stato talmente lungo che Alberto non ha avuto l’occasione di essere curato con le dovute cure chemioterapiche e radiologiche. Dopo una settimana viene dunque trasferito all’ospedale del Mare. Anche lì però le cure non sono state tempestive, sempre secondo il racconto dei famigliari.
Il musicista quindi ha perso la vita dopo aver atteso una biopsia 50 giorni e senza ricevere cure oncologiche per altri 40. Lascia una moglie e due figli.
Queste le parole della moglie Raffaella:
“Non immaginavo una fine così repentina. L’altroieri l’ho visto per l’ultima volta e stava già molto male, non mi ha neanche riconosciuta. Fino a due giorni fa aveva sperato in una terapia in grado arrestare o, almeno, rallentare il tumore. So che il linfoma non- Hodgkin è una neoplasia grave, ma so anche che la si combatte. Il professor Felicetto Ferrara che lo seguiva da oltre un anno si era già espresso: andava sottoposto a tutti gli esami diagnostici e, successivamente, a chemio o radio.”
Sul caso è stata aperta un’inchiesta dopo la denuncia alla Procura da parte dell’avvocato della moglie di Alberto. Ora si dovrà attendere l’esito dell’autopsia per comprendere quando il covid ha influito sul suo decesso.