Allan, addio a Napoli: “I miei figli parlano, pensano e sognano in napoletano”
Set 06, 2020 - Francesco Pipitone
Allan lascia il Napoli. Il centrocampista brasiliano riabbraccia Carlo Ancelotti, l’allenatore che bloccò la sua partenza verso Parigi, episodio a partire dal quale il brasiliano ha reso sempre di meno diventando di fatto una seconda scelta, mentre prima era considerato insostituibile. All’Everton avrà la possibilità di rimettersi in gioco.
Come è ormai consuetudine da parte dei calciatori, anche Allan Marques ha scritto un post di addio ai suoi ormai ex tifosi. Ecco quanto ha scritto su Instagram:
Napoli è una città speciale.
Per me e per la mia famiglia sono stati 5 anni fantastici: i miei figli parlano, pensano e sognano in napoletano. Sono grato, perciò, al presidente De Laurentiis che mi ha dato la possibilità di indossare una maglia gloriosa. In questo club sono cresciuto come professionista e uomo e ho potuto lavorare con allenatori e professionisti a cui dovrò sempre essere riconoscente. Sono stato fortunato a trovare, sul mio cammino, dei compagni di squadra che sono stati dei fratelli.
L’ultima stagione è stata difficile. Ma la vittoria della Coppa Italia è stato il modo migliore, il più giusto, per chiudere una storia di cui mi sono sentito protagonista. Un grazie speciale ai tifosi: è stato un privilegio e un orgoglio essere, in questi anni, il loro “Mastino Napoletano”. A loro, il mio abbraccio più grande.
Allan