Vaccino Astrazeneca, l’Aifa precisa: seconda dose di richiamo almeno 63 giorni dopo
Feb 10, 2021 - Chiara Di Tommaso
Ancora una precisione arriva dall’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, e riguarda il vaccino Astrazeneca. Il tempo di somministrazione tra una dose e un’altra sale per questo tipo di vaccino fino a tre mesi. Il minimo di giorni che deve trascorrere è 63. Come indicato nella nuova circolare del ministero della Salute ‘Aggiornamento vaccini disponibili contro SARS-CoV-2/COVID-19’:
“Si raccomanda che la seconda dose del vaccino AstraZeneca dovrebbe essere somministrata idealmente nel corso della 12/a settimana (da 78 a 84 giorni) e comunque ad una distanza di almeno 10 settimane (63 giorni) dalla prima dose”.
Questo vaccino sarà rivolto specialmente agli under 55. Secondo studi di fase 3, l’efficacia dovrebbe attestarsi intorno al 62%, di quasi 30 punti sotto rispetto al vaccino Moderna e a quello Comirnaty. Somministrando la dose dopo 3 mesi invece, l’efficacia dovrebbe salire all’82%.
L’Università di Oxford ha analizzato la risposta immunitaria dei cittadini che hanno ricevuto il vaccino a tre settimane di distanza e a tre mesi. Le sperimentazioni condotte in Inghilterra, Brasile e Sudafrica sembrano suggerire che il livello di protezione salga nel caso passi più tempo. Inoltre preoccupano anche le varianti al virus. Su quella sudafricana, pare che il vaccino Astrazeneca sia efficace solo al 10%.
In Campania nei prossimi giorni partirà la campagna di vaccinazione rivolta al mondo della scuola proprio con il vaccino AstraZeneca. Questo il comunicato della Regione:
“Con l’arrivo programmato del vaccino AstraZeneca, partirà a breve la campagna di vaccinazione riservata al personale scolastico, come da protocollo attuale, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale, anche oltre i 55 anni”.