Pozzuoli, +187 contagi in 7 giorni. Il Sindaco: “Molto vicini al lockdown totale”
Mar 15, 2021 - Veronica Ronza
La Campania continua ad attestarsi come una delle Regioni più colpite dal covid con territori che registrano una progressiva crescita di contagi, come nel caso del Comune di Pozzuoli per il quale il sindaco non ha escluso il ricorso ad un lockdown totale.
Pozzuoli, sindaco: “Verso il lockdown totale”
Stando all’ultimo aggiornamento gli attualmente positivi a Pozzuoli sono 584 per un totale di contagiati che, da inizio pandemia, ammonta a 4179. I bollettini quotidiani, trasmessi dall’Asl Napoli 2 Nord, evidenziano una maggior circolazione del virus tra i cittadini. Di qui la preoccupazione del primo cittadino, Vincenzo Figliolia, che ha confermato: “Il numero di contagiati purtroppo è in costante aumento. Siamo nel pieno della terza ondata”.
“Per uscirne c’è bisogno del contributo di tutti. Ciascuno deve fare la propria parte vivendo in pieno il proprio senso civico. Abbiamo potenziato i controlli ma soltanto questi non bastano. C’è bisogno che ognuno di noi abbia bene in mente perché siamo in zona rossa: il tasso di contagio è in aumento e questo comporta problemi sempre più seri per la nostra salute”.
Una situazione che rispecchia il quadro regionale generale. La Campania, ormai da una settimana, è slittata in zona rossa, per l’incremento dei casi e le preoccupazioni legate alla diffusione delle nuove varianti. I dati dell’ultimo monitoraggio settimanale confermano un quadro critico con un RT dell’1.5 compatibile con uno scenario di tipo 3, quello di maggior rischio.
Di qui l’appello del sindaco: “Dobbiamo essere responsabili anche e soprattutto in casa nostra. Non si può andare in visita presso altri nuclei familiari. Il virus entra in quelle abitazioni con noi, con tutto ciò che ne consegue. Se supereremo i 200 casi settimanali sarà lockdown totale. Ne siamo molto vicini, basti pensare che quest’ultima settimana abbiamo avuto 187 casi”.
“Possiamo mostrarci disciplinati, rispettosi di chi sta soffrendo e accettare oggi piccole rinunce per tornare prima possibile alla nostra vita? Bisogna stare in casa ed uscire solo per necessità rispettando il distanziamento sociale. Fermiamo insieme il virus ma impegniamoci ora prima che sia tardi” – conclude.