A Napoli è possibile effettuare il vaccino anti Covid direttamente dal proprio medico di base. Le prime somministrazioni sono avvenute sabato 27 marzo e la campagna vaccinale sta proseguendo a pieno ritmo. Non tutti i medici di famiglia però hanno aderito. Sono infatti circa 360 su 550 i medici di base che hanno preso parte all’iniziativa e che stanno vaccinando i cittadini nel proprio studio medico, a casa dei pazienti o negli hub vaccinali.
Al momento i medici di famiglia sono autorizzati a somministrare il vaccino Moderna, che richiede il richiamo con una seconda iniezione, mentre verso fine aprile si potrebbe procedere anche con il Johnson&Johnson. I medici di base possono vaccinare contro il Covid gli anziani ultra 80enni, gli anziani ultra 70enni e i pazienti fragili, come prevede il piano vaccinale nazionale, recepito a livello regionale.
Come si effettua la prenotazione dal medico?
Coloro che rientrano nella categoria di persone che possono effettuare il vaccino anti Covid tramite il proprio medico di famiglia, possono contattarlo per chiedergli di essere inseriti nell’elenco per le somministrazioni del vaccino. Il medico gestirà la lista, assegnando la priorità in base all’anzianità e al livello di fragilità e di patologie. Inoltre provvederà poi a convocare i pazienti aventi diritto per la seduta vaccinale, comunicando la data e l’ora della somministrazione. Le sedute possono prevedere anche 20-30 vaccinazioni al giorno, organizzate in modo da evitare assembramenti.
Dunque gli anziani over 80 ed over 70 possono scegliere se aderire alla piattaforma online regionale, oppure possono fare la richiesta al proprio medico di base che poi compilerà il form sulla piattaforma al momento della somministrazione. Mentre i pazienti fragili devono rivolgersi al proprio medico di base che provvederà a vaccinarli, oppure ad inserirli nella piattaforma.
Dove si fanno le vaccinazioni?
La somministrazione del vaccino da parte del medico di base può avvenire nello studio medico di riferimento, all’hub vaccinale presente sul territorio, oppure a casa del paziente qualora risultino soggetti estremamente fragili o molto anziani non deambulanti. In ogni caso, le modalità vengono comunicate dal medico di base.
Cosa accade dunque al momento della vaccinazione e dopo quest’ultima?
Il medico di base compila la scheda anamnestica del paziente, raccoglie il consenso firmato alla vaccinazione ed esegue la somministrazione del vaccino. Subito dopo viene registrata sulla piattaforma online Sinfonia e comunicata in tempo reale alla Regione Campania. Al paziente infine viene rilasciato un attestato di avvenuta somministrazione di prima dose.
Infine si ricorda che i pazienti, come tutti gli altri cittadini, non devono pagare nulla, il vaccino è gratuito.
