Alessandra Clemente: “I napoletani hanno scelto di non votare, vincono clientele”
Ott 05, 2021 - Claudia Ausilio
“I primi dati dicono che la maggioranza dei napoletani ha scelto di non votare“, lo ha detto ieri Alessandra Clemente analizzando i primi dati emersi dagli scrutini per le amministrative di Napoli.
“Con queste percentuali – continua – vincono clientele e portatori di voti. Noi siamo fieri della nostra campagna elettorale e pronti a essere garanti dei temi e dei bisogni di cui siamo stati portatori in questi mesi”.
Gaetano Manfredi ha vinto al primo turno con quasi il 63% delle preferenze. Ha sbaragliato la concorrenza al primo turno diventando il nuovo sindaco di Napoli. Catello Maresca è al 21,87% (75.627), Antonio Bassolino al 8,19% (28.302), Alessandra Clemente al 5,58% (19.305).
Alessandra Clemente, attacco a Manfredi
La candidata di sinistra a sindaco di Napoli aveva attaccato Manfredi: “Se dico una cosa la faccio, se non riesco do delle spiegazioni. Manfredi è stato ministro con questo governo e in quel ruolo non ricordo nessuna sua battaglia per questa città. Io non punto il dito verso il singolo candidato, ma verso le forze politiche che lo sostengono all’insegna del trasformismo, degli accordi di potere e dei calcoli personali”.
“Io invece – aveva dichiarato – rivendico una squadra per la città e non per noi stessi. Maresca si è presentato con l’idea di un progetto civico invece poi ha portato a Napoli il carroccio, la Lega di Matteo Salvini. Mi rammarica che Maresca per fare politica abbia aperto la porta a Salvini. Io penso che di un sindaco ci si debba fidare e che la città ha già pagato prezzi troppo alti per conflitti politici e trasformismi”.