Forbes celebra i talenti italiani: fra i 100 top manager tanti napoletani
Ott 06, 2021 - Martina Di Fraia
Marinella
Anche quest’anno, la prestigiosa rivista Forbes ha nominato i 100 manager più importanti d’Italia, e come ogni anno non mancano i talenti campani in classifica: tra questi Maurizio Marinella, il re delle cravatte made in Napoli, ma anche la CEO di Alilauro, Mariaceleste Lauro. Inoltre la copertina è dedicata a un napoletano: Ugo Salerno.
A riportare la bella notizia è anche la pagina Facebook del negozio E. Marinella, che scrive: “Maurizio Marinella è stato inserito nella classifica “Top 100 Manager”, stilata ogni anno da Forbes. Portavoce dello stile maschile nel mondo, ha fatto del lusso artigianale e del bagaglio culturale legato alla città di #Napoli, le forze motrici del suo lavoro”.
A quel punto la pagina cita una frase dello stesso Maurizio Marinella, che esprime il suo amore per la propria città e la passione per il lavoro che porta avanti: “Mio padre mi disse: dobbiamo far capire alla gente che si possono fare cose importanti, partendo da Napoli ma principalmente restando a Napoli”.
Il marchio Marinella fu creato agli inizi del ‘900 dal nonno di Maurizio Marinella, Eugenio, che alla vigilia della Prima Guerra Mondiale decise, con una grande dose di coraggio imprenditoriale, di aprire una piccola bottega, grande appena 20 metri quadrati, in Piazza Vittoria. La posizione della bottega si rivelò strategica, in quanto si trovava si trovava al centro del passeggio dell’alta società napoletana.
Con il tempo, il marchio Marinella è cresciuto fino a diventare famoso in tutto il mondo per la sua eleganza e la sua esclusività: è il solo a proporre, a Napoli, una vasta gamma di prodotti esclusivi provenienti da Londra.
Ma Forbes, oltre al noto Marinella, non manca di celebrare i talenti femminili: nella stessa classifica troviamo infatti Mariaceleste Lauro, CEO di Alilauro, azienda leader nel settore dei collegamenti marittimi.
Interessante notare che, nonostante sia figlia d’arte, Mariaceleste Lauro nell’azienda di famiglia ha ricoperto tutti i ruoli, iniziando come hostess di banchina. Oggi guida l’azienda con una particolare attenzione all’ecosostenibilità e all’abbattimento delle differenze di genere, ed è stata sua l’intuizione del primo “customer care” del golfo di Napoli.
La copertina del numero 48 di Forbes dedicata ai top 100 manager italiani è tutta per Ugo Salerno:
“Presidente e amministratore delegato di Rina, società nata nel 1861 con il Regno d’Italia come ente certificatore navale. Oggi è una realtà internazionale, che ha allargato il suo raggio d’azione in oltre 70 Paesi nel mondo. Dal suo arrivo nel 2002, Ugo Salerno, napoletano ma genovese d’adozione, ha capito le correnti del mercato e guidato il gruppo a superare il mezzo miliardo di fatturato“.
Tra i nomi spicca quello di Adriano Accardo, managing director e global business solution di Tik Tok Southern Europe. Con un’esperienza di oltre 13 anni in Google, è anche advisor di due startup tech e attivo nel mondo venture capital. Il manager ha frequentato un liceo di Torre Annunziata e si è laureato in economia alla Federico II di Napoli prima di volare a Londra. Presente anche il napoletano Francesco Zaccariello, Amministratore Delegato presso eFarma.com, tra le prime farmacie in Italia a ricevere l’autorizzazione della vendita online di OTC e SOP; Rodolfo Guarino insieme a Davide Tavaniello, Amministratore Delegato e Fondatore di Hippocrates Holding la prima rete di farmacie di proprietà italiana, dal 2018; Fabrizio Longo brand director di Audi Italia.
L’elenco dei top 100 manager:
Adriano Accardo, Alice Acciarri, Pierluigi Antonelli, Marco Balducci, Dario Baroni, Fabio Benasso, Luca Bernabei, Matteo Bernardi, Veronica Bertozzi, Valentina Bosetti, Giuliano Caldo, Luigi Capello, Pippo Cannillo, Massimo Carrara, Giuseppe Casareto, Diego Cavallari, Gianpietro Corbari, Guido Curto, Gilda D’Incerti, Silvia De Dominicis, Giovanni del Vecchio, Giuseppe Di Franco, Massimo Di Risio, Andrea Duilio, Danilo Falappa, Francesco Farinetti, Fabrizio Ferri, Paola Giambelli, Giacomo Gigantiello, Giovanni Giuliani, Gianluca Lilli, Fabrizio Longo, Giovanni Lo Storto, Nicoletta Luppi, Piero Luxardo, Mauro Macchi, Ivan Maero, Marco Gobbetti. William Griffini, Lidì Grimaldi, Rodolfo Guarino, Davide Tavaniello, Marco Hannappel, Riccardo Iovino, Alessandro Ippolito.