Barcellona, Inter, Milan e Lazio: 9 gare in 42 giorni per decidere il futuro del Napoli
Feb 05, 2022 - Dario Mondola
Ci siamo. Dentro o fuori. Terminata la pausa per le Nazionali inizia il momento decisivo della stagione. Prima della prossima sosta infatti, saranno 9 le partite da disputare in 42 giorni per il Napoli. Se gli azzurri dovessero passare il turno di Europa League contro il Barcellona, sarebbero addirittura 11. Alla fine di questo ciclo sapremo se il Napoli è ancora sul treno per gli obiettivi stagionali o meno.
Venezia 6/2, Cagliari 21/2, Verona 13/3, Udinese 20/3
Inutile dire che le ambizioni del Napoli passano soprattutto da queste partite. Se il Napoli è costretto a rincorrere i primi posti e ancora a guardarsi alle spalle, lo deve in particolar modo ai punti persi contro le piccole. Le più pericolose sembrano essere Venezia e Verona. I veneziani hanno battuto la Roma, fermato la Juventus e messo in seria difficoltà l’Inter nell’ultimo turno. Gli uomini di Tudor stanno disputando uno splendido campionato e sono a soli 5 punti dall’Europa. Comunque sbagliare non è nei piani.
Napoli-Inter 12/2
Sabato 12 febbraio ore 18 è la data da segnare sul calendario. L’Inter (che dovrà recuperare la gara col Bologna) avrà prima il derby col Milan, e se dovesse perdere punti, arriverebbe al Maradona costretto a difendere il residuo vantaggio in classifica. Una vittoria del Napoli farebbe calare la maschera agli uomini di Spalletti, che rientrerebbero tra i candidati alla vittoria dello Scudetto. Chiaramente da queste parti una cosa del genere si dice con un corno portafortuna in mano e facendo finta di non crederci. Alla fine l’obiettivo resta il piazzamento Champions, e la Juventus si è rinforzata in questo mercato invernale con Vlahovic e Zakaria. Il Napoli non ha nessun obbligo di vittoria finale, quindi zero pressione.
Barcellona-Napoli (andata 17/2, ritorno 24/2)
I blaugrana non sono più quelli di una volta, ma restano una grande squadra. Gli acquisti di gennaio Dani Alves, Aubameyang, Ferran Torres e Adama Traoré (soltanto tre di questi possono essere inseriti nella lista per le competizioni europee) tappano grossi buchi nella formazione del Barcellona, ma se il Napoli ci arriva con tutti gli effettivi e gioca come a inizio stagione, darà vita a due sfide affascinanti in questi sedicesimi di Europa League. Pur partendo sfavorito dai pronostici.
Lazio-Napoli 27/2
All’andata palesemente la miglior prestazione del Napoli di tutto il 2021. Tuttavia i malumori degli ultimi tempi in casa Lazio dovuti all’inesistente mercato invernale non devono far sottovalutare l’impegno. I biancocelesti guidati dall’ex Sarri nelle ultime settimane hanno aggiustato leggermente la difesa e oliato i meccanismi. Restano comunque ad oggi l’unica squadra ad aver battuto l’Inter, quindi l’importante è non farli accendere. Difficile scoprano il fianco come all’andata.
Napoli-Milan 6/3
L’ultimo big match di questa serie di partite del Napoli. Attualmente azzurri e rossoneri sono a pari punti ed entrambe le squadre affronteranno l’Inter prima dello scontro diretto. Il Milan però è fuori dall’Europa da dicembre e potrebbe avere più freschezza. Il vantaggio di Mertens e compagni deve essere il Maradona, sperando che venga aumentata la capienza massima. Negli ultimi tempi la casa degli azzurri non sembrava più un fortino, poi sono arrivate le due vittorie contro Samp e Salernitana ad aggiustare le cose. Con le milanesi ci si gioca una bella fetta di campionato.
Risulterebbe avventato azzardare qualsiasi pronostico. Potenzialmente il Napoli ha le carte in regola per vincere ogni singola partita del ciclo. Purtroppo quello non basta. Servono cura dei dettagli, organizzazione, forma fisica e forza mentale nel non lasciarsi sopraffare da episodi avversi. E quel pizzico di magia ogni tanto indirizzato dalla parte giusta, che lo sport sa regalare.