Dopo settimane di afa e caldo infernale, il ciclone Poppea ha fatto il suo ingresso nel nostro Paese trasformandosi, nelle ultime ore, in un vero e proprio Uragano Mediterraneo, responsabile del forte maltempo che, nelle prime ore del mattino, è esploso nella città di Napoli, colpita da una vera e propria bomba d’acqua.

Ciclone Poppea, maltempo e bufera d’acqua a Napoli ma il caldo tornerà

Dopo una prima fase instabile che ha interessato soltanto l’area settentrionale, il vortice temporalesco si sta spostando sempre più verso il Nord-Est, il Centro e il comparto tirrenico. La Protezione Civile della Regione Campania nei giorni scorsi ha già diramato un avviso di allerta meteo per violenti temporali che sarà in vigore fino alle 8 di domani, 30 agosto, salvo ulteriori proroghe.

Sull’intero territorio regionale, dunque, potrebbero continuare ad abbattersi precipitazioni intense, raffiche di vento ma anche nubifragi e grandinate. Dopo le prime piogge del pomeriggio di ieri e una serata dominata da fresche correnti, alle prime ore dell’alba nel Napoletano si è verificata una vera e propria bufera, accompagnata da un lieve abbassamento delle temperature.

Ma quanto durerà la fase di maltempo? Secondo i meteorologi de Il Meteo, anche la giornata di domani, 30 agosto, trascorrerà all’insegna dell’instabilità. Mentre al Nord si assisterà ad un miglioramento, piogge e temporali continueranno ad abbattersi altrove.

Si tratterà, tuttavia, di una situazione temporanea. Già da giovedì, 31 agosto, l’alta pressione si affaccerà nuovamente sul nostro Paese, riportando il sole un po’ ovunque e facendo salire nuovamente le temperature. Sarà questo il preludio ad un inizio di settembre dominato dall’anticiclone africano che regalerà giornate calde ma piacevoli, senza gli eccessi sperimentati nelle settimane precedenti.

“Il ciclone Poppea segnerà la fine dell’estate africana ma non dell’estate italiana. Nel prossimo weekend avremo, infatti, il ritorno del sole quasi ovunque con temperature fino a 28/30 gradi, ma con picchi oltre i 35 gradi in Sardegna. Il nuovo anticiclone, decisamente meno caldo di Nerone e più piacevole, porterà sole ovunque, senza eccessi termici subtropicali e senza piogge monsoniche” – ha anticipato il meteorologo Antonio Sanò.