Nata per Te, nel film record di incassi c’è un piccolo pezzo di Torre del Greco
Ott 27, 2023 - Giuseppe Mennella
"Nata per te", nel successo cinematografico dell'autunno due brani arrangiati dal torrese Franco Desyre
“Nata per te”, il film che sta riscuotendo un incredibile successo nelle sale racconta la storia vera di Luca Trapanese, primo uomo single gay ad aver adottato una bambina in Italia. Ma nella commovente pellicola che narra di Luca (oggi assessore al welfare del comune di Napoli) e della piccola Alba, affetta da sindrome di Down, ci sono due momenti musicali che affondano le loro radici a Torre del Greco: si tratta dei brani presenti in due scene del film, entrambi portati al successo dall’artista napoletano Mario Forte e realizzati in collaborazione con il torrese Franco Desyre.
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Due brani arrangiati da Franco Desyre nel successo di “Nata per te”
Franco Desyre, al secolo Franco Sparaneo, musicista ed arrangiatore torrese, collabora con tantissimi nomi della scena musicale partenopea, neomelodica e non. La sinergia con Mario Forte ha portato alla nascita del brano “Sarà lui? Sarà lei?“, noto per fare da colonna sonora a praticamente tutti i gender reveal party, detti anche baby shower: in altre parole, le feste organizzate dai neogenitori per rivelare pubblicamente il sesso del nascituro.
Un brano che ha letteralmente spopolato sui social, arrivando a quasi 4 milioni di visualizzazioni su YouTube. Ma tra le tracce nate dalla collaborazione tra Franco, Mario ed il paroliere Rolando Riera c’è anche “Si nascesse ‘n’ata vota”, del quale Desyre è coautore.
Entrambi i brani sono stati inseriti tra le scene del film diretto da Fabio Mollo, nelle sale in queste settimane. Due pezzi che contribuiscono, nella narrazione, a ricostruire il desiderio di genitorialità di Luca (interpretato da Pierluigi Gigante) in un’Italia non ancora pronta ad affrontare il tema delle adozioni gay ed a caratterizzare la storia che si svolge proprio nella città di Napoli.
Il film ambientato a Napoli ora sogna la notte degli Oscar
“E’ stata una bellissima sorpresa scoprire che i brani nati dal nostro impegno erano stati scelti per questa importante produzione – spiega Franco Desyre – ed una grande emozione leggere il proprio nome nei titoli di coda della pellicola al cinema. Una soddisfazione doppia perché questo genere di musica è spesso oggetto di scherno o critica: invece oggi accompagna il racconto di una tematica profonda ed impegnata”.
Ed è proprio la bruciante quanto discussa tematica ad aver contribuito al successo di pubblico del film che – stando ad indiscrezioni degli “addetti ai lavori” – forte di questi risultati potrebbe addirittura aspirare a rappresentare l’Italia per i prossimi premi Oscar: sarebbe l’ennesima consacrazione per la storia di Trapanese, per la città in cui è ambientata ed essere un faro acceso sul dibattito in merito alle adozioni gay.