Nei Campi Flegrei si potrebbero verificare terremoti di magnitudo più elevata. Lo ha affermato Mauro De Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, nel corso di un incontro avvenuto il 14 maggio con la cittadinanza nella sede della X Municipalità.

Il direttore dell’Osservatorio Vesuviano: possibili terremoti più forti ai Campi Flegrei

“È possibile che si verifichino terremoti di magnitudo più alta, ma non possiamo dirlo con precisione”. Lo ha affermato Mauro De Vito, il quale ha ricordato la scossa che si è verificata lo scorso settembre di magnitudo 4.2, il picco massimo raggiunto negli ultimi 40 anni. “Si tratta di magnitudo medie, non alte, simili a quelle osservate nel 1982” – ha aggiunto.

Bradisismo, il suolo di alza di 20 mm al mese

Attualmente è importante anche l’entità del sollevamento del suolo: “È sui 20 mm al mese, si è raddoppiato rispetto ai 10mm di inizio anno. Siamo poco più su del livello dei 15 mm dello scorso anno. Il fenomeno sta incrementando, i terremoti continueranno, è prevedibile che avvengano”.

Parole pronunciate in tutta onestà e con intento informativo, per preparare la popolazione. Non sono state dichiarazioni allarmistiche: per affrontare un problema, bisogna conoscerlo ed è bene che la popolazione si organizzi. Rispetto alle azioni necessarie: “Ci si prepara seguendo le misure di sicurezza, lavorando insieme agli altri, come la Protezione civile, sulla prevenzione che è l’elemento fondamentale insieme alla corretta informazione corretta. Ci sono decine di persone che lavorano sul monitoraggio e sulla sicurezza del territorio”.