FRI-Tur, finanziamenti a fondo perduto per le imprese: a Sorrento il convegno di BCP

Villa Fiorentino - Foto: Fondazione Sorrento


Si tiene oggi, 6 giugno 2024, a Villa Fiorentino a Sorrento l’evento dal titolo “Sviluppo turistico e finanza agevolata” organizzato dalla Banca di Credito Popolare (BCP). Si parla delle opportunità del rinnovo del Fondo Rotativo Imprese per il Turismo (FRI-Tur) da dedicare ad investimenti mirati e sostenibili. Un ambito nel quale la banca di Torre del Greco ha fortemente investito e continua a farlo, dando fiducia alle imprese del settore, avendo fino ad oggi deliberato pratiche per un valore di circa 10 milioni di euro. Le nuove domande a valere sul FRI-Tur potranno essere presentate dal 1° al 30 luglio 2024.

Sviluppo turistico e sostegno alle imprese: il convegno di BCP sul FRI-Tur

L’appuntamento, ad ingresso libero vedrà i saluti istituzionali del Sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, e dell’Amministratore Delegato della Fondazione, Alfonso Iaccarino. Seguiranno gli interventi di Mario Crosta, Direttore Generale della Banca di Credito Popolare, Costanzo Iaccarino, Presidente di Federalberghi Campania, Felice Casucci, Assessore al Turismo della Regione Campania, Giovanni Martuscelli, esperto di Finanza Strutturata per le Istituzioni Finanziarie di CDP, Beatrice Lozzi, Invitalia. Modera Paolo Aurilia, CCO della Banca di Credito Popolare.

Il settore turistico sta vivendo una nuova fase di rilancio grazie alla riapertura del Fondo Rotativo Imprese per il Turismo (FRI-Tur). Al terzo trimestre del 2023, secondo gli ultimi dati disponibili per la Campania, le imprese turistiche registrate sono oltre 61mila, +0,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel 2023 il turismo italiano ha raggiunto e superato i numeri del 2019 in termini di arrivi e presenze, la Campania si conferma la prima regione del Sud per numero di vacanzieri, positive le ripercussioni sull’occupazione , circa 200 mila gli impiegati nel comparto turistico con un aumento di circa 8 mila unità rispetto al III trimestre del 2022.

Contributi a fondo perduto per le imprese

Grazie al rinnovo di attivazione del Fondo, che si avvale di risorse del PNRR, dal 01/07/2024 fino al 30/07/2024, le imprese turistiche potranno presentare le domande per accedere ai contributi a fondo perduto.

Il FRI-Tur 2024 è particolarmente attento agli investimenti green, riservando il 50% delle risorse a questo scopo, e al Sud Italia, con una riserva del 40%. Oltre ad interventi di riqualificazione energetica, gli incentivi potranno essere destinati, ad esempio, per interventi di digitalizzazione, riqualificazione antisismica, restauro, risanamento e manutenzione straordinaria o eliminazione di barriere architettoniche, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi di ospitalità e favorire nuovi investimenti sostenibili.

Ad oggi, grazie all’operato della Banca sono già state deliberate 14 pratiche per un valore di circa 10 milioni di euro. BCP ha aderito anche alla nuova Convenzione per offrire soluzioni finanziarie a supporto degli investimenti nel settore, strategici per il territorio.

Copertura fino al 100% delle spese ammissibili

Più in particolare con il finanziamento FRITURISMO@BCP la BCP supporta, insieme agli interventi del Ministero del Turismo (MITUR) e di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), permette di coprire fino al 100% delle spese ammissibili con queste modalità:
– un contributo diretto del MITUR che può arrivare fino al 35% delle spese, a seconda delle dimensioni e della collocazione delle imprese.
– un finanziamento agevolato della CDP al tasso fisso dello 0,50% per il 50% delle spese non coperte dal contributo.
– un finanziamento bancario per il restante 50% delle spese ammissibili.

“Il rilancio del settore turistico passa attraverso investimenti mirati e sostenibili. Il Fondo Rotativo Imprese per il Turismo rappresenta una straordinaria opportunità per migliorare la qualità dei servizi di ospitalità in Italia e in particolare sul territorio” – sottolinea Mario Crosta, Direttore Generale della Banca di Credito Popolare –“In linea con il percorso che la nostra Banca ha intrapreso nell’ultimo triennio su queste tematiche, con i nuovi finanziamenti BCP vuole affiancare le imprese in un percorso di cambiamento strutturale in cui le decisioni di natura economica e finanziaria sostengano gli impegni relativi agli impatti economici, ambientali e sociali”.

Banca di Credito Popolare (BCP)

Fondata nel 1888 a Torre del Greco, Banca di Credito Popolare (BCP) si è affermata grazie ai suoi 135 anni di storia come realtà bancaria autonoma fortemente radicata nel territorio. Dal 2005 ha assunto la forma di Società Cooperativa per Azioni e conta oggi oltre 5.700 soci e più di 90.000 clienti. Presidente è Mauro Ascione, mentre da gennaio 2024 il nuovo Direttore Generale è Mario Crosta.

BCP si configura come una banca commerciale, corporate e retail del territorio, che opera tramite una rete estesa composta da 64 filiali distribuite in due regioni – 62 presenti in Campania e 2 nel Lazio – e oltre 550 dipendenti.
La BCP è Capogruppo del Gruppo Bancario Banca di Credito Popolare di cui fa parte la Società Immobiliare Vallelonga srl unipersonale, controllata al 100%, nata dall’opportunità per la banca di dotarsi di una società immobiliare per il recupero delle esposizioni creditizie, nonché, l’acquisizione e/o la gestione di immobili per uso funzionale della banca stessa. Dal 2020 la BCP ha avviato la negoziazione delle azioni ordinarie sul Mercato Hi-MTF, oggi mercato Vorvel Equity Auction.


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