I benefici di studiare inglese all’estero per un periodo prolungato
Set 09, 2024 - Redazione
Londra - Derks24
Apprendere una lingua straniera non è semplice. Occorre cambiare mentalità, prendere confidenza con suoni diversi da quelli a cui si è abituati, immedesimarsi in una cultura differente dalla propria e molto altro ancora. Farlo dove quello specifico idioma viene parlato è un’esperienza che rende tutto più agevole, veloce e persino appagante: ecco perché, sostanzialmente, studiare inglese all’estero è un’ottima idea, da giovani e a qualsiasi età.
Ciò vale ancora di più se si opta per un percorso formativo di lungo periodo, una scelta che permette di acquisire una padronanza più vicina a quella di un madrelingua dando modo alla persona di conseguire vantaggi degni di nota sul piano lavorativo e su quello privato.
Un inglese fluente come non mai
Apprendere l’inglese frequentando dei corsi all’estero – in Paesi come Regno Unito, USA, Malta, Canada e diversi altri – si rivela una soluzione eccellente in primo luogo perché consente di comunicare con maggiore fluidità e scioltezza. Questo risulta possibile grazie a un’immersione a tutto tondo, attraverso il conseguimento di lezioni in lingua e una relazione con figure differenti dagli insegnanti.
Se dopo due settimane si acquisisce una confidenza che potremmo definire sufficiente, una formazione di minimo sei mesi e meglio ancora di un anno permette di avere maggiore fiducia in se stessi, mettendo la persona nelle condizioni di osare di più e attivare degli automatismi importanti. Qualcosa che quando avviene in giovane età torna estremamente utile per tutta la vita.
Non solo competenze linguistiche
Imparare una lingua fuori dai propri confini abituali non è un’opzione valida unicamente a livello tecnico e linguistico: diventa un’occasione per sviluppare quelle che in ambito HR vengono definite come soft skills.
La persona, uscendo dalla propria zona di comfort, si mette in discussione, dovendo gestire un budget e selezionare con cura le attività che la faranno crescere; tra queste ci sono anche quelle legate alla sfera ludica e del tempo libero. Ciò porta con sé una maggiore sicurezza e indipendenza, facendo sentire cittadini del mondo pronti ad affrontare con maggiore elasticità i momenti di difficoltà.
Una gestione diversa del tempo legato allo studio e alle vacanze
La gestione del tempo libero è spesso sottovalutata: vale per gli adulti come per i giovani. Le vacanze, per chi studia all’estero, diventano un’occasione ancora più preziosa di apprendimento, dando modo di esplorare luoghi che non si conoscono e mettersi in discussione in maniera diversa.
Queste esperienze influiscono positivamente sull’identità dell’individuo, offrendo ulteriori spunti di padronanza della lingua. Per i genitori che decidono di incentivare un simile percorso si tratta di una fonte ulteriore di arricchimento: andando a trovare i figli avranno la possibilità a loro volta di vedere angoli di mondo inaspettati, lasciandosi guidare da chi li vive nella quotidianità.
Nuove prospettive di carriera
Infine, studiare l’inglese all’estero apre nuove opportunità di carriera, mettendo allo stesso tempo la persona nelle condizioni di fare chiarezza su cosa desidera fare una volta terminati gli studi. Aspetti che vanno di pari passo e che permettono di accedere a orizzonti professionali e non solo più in linea con i propri interessi e attitudini.