Dalla rotonda autostradale a S.Antonio in pochi minuti: inaugurata la nuova strada
Ott 07, 2024 - Giuseppe Mennella
Nuova bretella tra la rotonda autostradale ed il quartiere S.Antonio: il taglio del nastro
È stata inaugurata la bretella autostradale che collega il quartiere S.Antonio e l’uscita dell’A3 di Torre del Greco in pochi minuti: sabato 5 ottobre il taglio del nastro.
Aperta la nuova bretella a S.Antonio
Dalla zona del casello autostradale a quella di via Lamaria e di qui fino alla rotonda del quartiere Sant’Antonio in una manciata di minuti. È ciò che dalla mattina di sabato 5 ottobre è possibile grazie alla nuova viabilità inaugurata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella.
L’opera rientra nell’ambito degli interventi relativi alla realizzazione della bretella autostradale di collegamento tra l’area di Cappella Bianchini e la parte periferica della città. Ad effettuare il taglio del nastro il primo cittadino: “Si tratta del completamento di un’altra opera che nell’ultimo anno l’amministrazione porta a termine – ha spiegato Luigi Mennella – grazie in particolare all’impegno degli uffici, nel caso specifico quello ai lavori pubblici, che tanta fatica sono chiamati a fare a causa dell’esiguità di personale. Nelle prossime settimane altre opere avranno inizio o vedranno la loro chiusura, in un programma che non lesina sforzi e non lascia nulla al caso”.
Le nuove norme stradali nell’area
La nuova viabilità si inserisce nel tratto che dalla zona del casello autostradale porta a via Lamaria: qui è stata ricavata un’arteria interessata da un nuovo dispositivo di traffico sorto per l’occasione. Una novità che punta soprattutto a snellire i flussi di traffico tra l’ampia periferia torrese e l’ingresso autostradale: gli automobilisti non saranno, infatti, più costretti ad imboccare via Circumvallazione e via Cavallo per prendere l’A3.
Come si legge nell’ordinanza firmata dal dirigente della polizia municipale Gennaro Russo, nella zona sono in vigore le seguenti disposizioni: doppio senso di circolazione; obbligo di circolazione in rotatoria secondo il senso di marcia indicato dalle frecce direzionali (senso rotatorio) con obbligo di dare precedenza ai veicoli che già impegnano la stessa; limite di velocità di 30 km/h su tutta l’area in oggetto, nelle more del completamento delle lavorazioni; divieto di sorpasso; divieto di sosta permanente con rimozione forzata; divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 3.500 chili; obbligo di arresto all’intersezione con via Lamaria 43A (campo sportivo Marrazzo); obbligo di svolta a destra verso via Lamaria 54; doppia curva pericolosa nel medesimo tratto di strada; divieto di transito agli autobus; divieto assoluto di circolazione pedonale.
In progettazione il collegamento a via Del Monte
“Questa nuova viabilità – le parole del vicesindaco e titolare della delega ai lavori pubblici, Michele Polese – consente agli automobilisti di attraversare in pochi minuti la zona che dal casello porta al quartiere di Sant’Antonio. Resta un’unica difficoltà, quella legata al ponte della Circumvesuviana a ridosso della stazione di Sant’Antonio, per la quale però siamo già al lavoro per studiare soluzioni alternative”.
All’inaugurazione anche una delegazione di consiglieri comunali guidata dal presidente dell’assiste Gaetano Frulio e composta anche dai rappresentanti del Pd Vittorio Guarino, Olimpia Viscovo e Salvatore Romano. Presente anche la vicepresidente del consiglio regionale, Loredana Raia: “Le infrastrutture – ha detto – sono un importante volano per lo sviluppo della città. Plaudiamo all’amministrazione che riesce ad impiegare nel migliore dei modi i fondi che arrivano dalla Regione”.
In tal senso si inserisce anche l’intervento del dirigente ai lavori pubblici, Antonio Sarnello, che ha spiegato come ora si sia “al lavoro per la fase legata alla progettazione dell’asse di collegamento via Lamaria-via Del Monte, per il quale è previsto un impegno di spesa pari a tre milioni di euro, segmento che si collegherà ad una sopraelevata per la quale è già all’opera Autostrade. Queste arterie costituiscono, va ricordato, un importante riferimento anche in termini di sicurezza legata alla zona rossa del Vesuvio”.