“Scambiai Maradona per un fattorino e gli diedi la mancia. Lui rispose…”: spunta il racconto della prof
Nov 24, 2024 - Redazione Vesuviolive
Maradona a Posillipo
Un incontro fugace condito da un’incomprensione, ma tanto è bastato per costruire l’ennesimo bel ricordo di Maradona, che fu scambiato per il facchino di un hotel di lusso di Napoli.
L’aneddoto della professoressa Amalia Ercolini Finzi
A raccontare l’aneddoto è la professoressa Amalia Ercolini Finzi, che ha parlato in una intervista al quotidiano Il Mattino. Prima donna in Italia a laurearsi in ingegneria aeronautica e consulente della Nasa, negli anni ’80 veniva spesso a Napoli per impartire delle lezioni di meccanica, soggiornando abitualmente in un albergo con meravigliosa vista sul Golfo. Un giorno avvenne l’incontro:
“Quell’anno non c’era il solito portantino ad accogliermi alla porta dell’hotel, ma un ragazzetto nuovo: piccolino di statura, poco più alto di me. Ricordo perfettamente quanto fosse riccioluto e che con quegli occhietti vispi e pieni di curiosità si guardava in giro. Ero convinta che fosse un ragazzo nuovo dell’hotel e con la mia solita naturalezza gli ho affidato la valigia. Lui l’ha presa e me l’ha portata dentro. E una volta al cospetto del bancone della reception gli ho anche dato la mancia. La sua faccia era un po’ sorpresa ma mi rispose con gentilezza ‘Grazie signora’”.
La gentilezza di Maradona
A quel punto fu la donna della reception a dirle che aveva appena parlato con Maradona. Pur non avendo mai seguito il calcio, sapeva che era una superstar mondiale.
“Rimasi colpita dalla sua gentilezza. Era un campione di portata planetaria, eppure si comportò con me con la naturalezza di un ragazzino gentile e disponibile. Non ci dicemmo altro dopo quell’incontro anche se poi l’ho visto diverse volte sempre in quello stesso hotel mentre era a pranzo o a cena con la squadra evidentemente prima di qualche partita del Napoli. Oggi non so nemmeno dove sia finita quella valigia che mi feci portare da Diego: chissà, forse potrebbe valere anche un sacco di soldi”.