Si sa che i viaggi in Circumvesuviana sono diventati sempre più un’avventura, in particolare per i turisti abituati a ben altri servizi nei loro Paesi. Ma tra i tanti inconvenienti quotidiani, lo sciopero di questa mattina si è guadagnato senza dubbio la vetta della classifica.
Sono bastati solo 61 lavoratori (su ben 2.365 dipendeti dell’Ente Autonomo Volturno) scioperanti, per mandare quasi in tilt il traffico ferrovierio di buona parte della Città Metropolitana di Napoli. A farne le spese, sono stati pappunto e particolarmente i turisti, diretti nei siti archeologici di Pompei ed Ercolano e negli hotel della Penisola Sorrentina. Gli stessi hanno dovuto attendere per molto tempo l’arrivo di un treno utile, senza informazioni adeguate e pertinenti.
A rendere noto ciò è l’Amministratore Delegato di Eav, Umberto de Gregorio, con una nota. All’interno di quest’ultima si legge infatti che: “la società è stata interessata da uno sciopero di quattro ore indetto dal sindacato Orsa. Lo sciopero che si è tenuto dalle ore 9:05 alle ore 13:05 e ha coinvolto sostanzialmente le linee Vesuviane che si sono quasi completamente fermate, mentre sulle linee Flegree (Montesanto-Torregaveta e Montesanto-Licola), suburbane (Napoli-Benevento e Napoli-Piedimonte Matese) e Metropolitano (Piscinola-Aversa) il servizio è stato pressoché regolare”.
“Per i servizi automobilistici invece– continua il comunicato di Eav – non vi sono state ripercussioni per le corse previste nella zona flegrea in partenza dal deposito di Agnano, per quelle previste nel Nolano in partenza dal deposito di Comiziano, per quelle previste nei comuni vesuviani costieri in partenza dal deposito di Torre Annunziata. Le corse di pertinenza del deposito di Galileo Ferraris, Ischia e Sorrento hanno subito alcune soppressioni. Su un totale di 2365 lavoratori presenti hanno aderito allo sciopero numero 61 addetti pari ad una percentuale del 2,57%”.
Sono ormai mesi, se non anni, che la Circumvesuviana arranca a fornire un servizio ottimale ai suoi viaggiatori. Quanto ancora dovrà durare la loro pazienza?