Roghi ad Acerra e Giugliano, colonne di fumo alte chilometri: “Si continua a morire”
Lug 13, 2020 - Martina Napolano
La situazione roghi in Campania non è delle migliori e nella giornata di oggi, da alcuni cittadini, ne sono stati segnalati ben due: uno ad Acerra e uno a Giugliano. Situazioni che non hanno un freno e costringono i cittadini a stare chiusi in casa e a non poter aprire nemmeno le finestre proprio perché l’aria è irrespirabile.
Il primo rogo segnalato stamattina è quello ad Acerra, mentre nel pomeriggio è stato segnalato un secondo rogo a Giugliano. A denunciarli, la pagina Facebook ‘Stop Biociodio‘ che si batte da tempo sul fronte roghi, ma anche su tutto ciò che inquina l’ambiente e mette a dura prova la salute dell’uomo.
“È iniziata un’altra settimana. L’ennesima uguale a tantissime altre da anni in estati che seguono senza che nella Terra dei Fuochi cambi nulla. In questo momento zona Acerra un rogo enorme. Come è possibile che nessuno in 20 anni abbia mai avuto la determinazione e la capacità di intervenire seriamente? Basta. Qui non si respira. Qui si continua a morire“.
“Giugliano oggi pomeriggio. Area irrespirabile e migliaia di persone chiuse in casa. È già il secondo rogo enorme della giornata. Nel frattempo la politica sta pensando a quale palla raccontarci“.