Eav, graffiti illegali su un treno della Circumvesuviana. E’ successo a Sarno, la scorsa notte un convoglio dell’Ente Autonomo Volturno è stato “vandalizzato” da un writer con la scritta “Stop war”.
Il Presidente dell’Eav Umberto de Gregorio ha invitato l’autore a contattarlo tramite social per continuare l’opera in modo legale. Vorrebbe realizzare un “Train Stop War”, un treno per la pace.
“L’altra notte a Sarno – scrive de Gregorio – hanno dipinto illegalmente un treno. Una scritta contro la guerra in Ucraina e per la pace. L’opera è firmata da “Gios”, uno che spesso firma i graffiti illegali sui nostri treni.
Mi piacerebbe che Gios (che non conosco e non so chi sia) mi scrivesse in privato e venisse a completare in modo legale l’opera. Uniamoci in questa lotta per la pace
e contro l’orrore della guerra. Se Gios c’è, bene. Altrimenti completeremo noi e faremo un treno per la pace, un “Train Stop war”.
Intanto Napoli e la Regione Campania si stanno mobilitando per fornire quanti più aiuti ai cittadini ucraini in arrivo nel nostro Paese. Nel capoluogo sono stati attivati due centri di riferimento, uno all’Ospedale del Mare e l’altro al consolato ucraino. Inoltre il Santobono si è reso disponibile a curare ed assistere i bimbi ucraini e le loro famiglie in fuga dalla guerra. Così come d’accordo con la Regione si garantiranno le cure ai bambini con malattie croniche ed oncologiche.
Poi in appena 12 ore, Napoli, come spiegato dall’Assessore Trapanese attraverso un comunicato, ha messo a disposizione 580 posti letto per donne e bambini ucraini: