Furbetti del contatore, nei guai tre persone di una pescheria: allaccio diretto alla rete nazionale
Set 10, 2022 - Redazione
Con il costo dell’energia elettrica che raggiunge picchi sempre più alti e le relative bollette, aumentano i casi di chi cerca di pagare di meno in modo illecito. I carabinieri della stazione forestale di marigliano hanno infatti denunciato 3 persone legate alla gestione di una pescheria che sfruttavano l’energia della rete nazionale senza avere un proprio contatore.
Furbetti del contatore: allaccio diretto alla rete nazionale
Secondo quanto accertato dai militari e da tecnici specializzati, l’attività beneficiava così di una rilevazione falsata dei consumi. Nessun contatore a fare da filtro ma un allaccio diretto alla rete nazionale che consentiva risparmi ingenti per i negozianti. Di migliaia di euro invece il danno per la società erogatrice. Ora i 3 dovranno rispondere di concorso in furto aggravato. Per loro anche sanzioni amministrative salate: l’attività era condotta senza alcuna autorizzazione. Intanto il governatore De Luca ha annunciato un piano aiuti per famiglie e imprese per fronteggiare il caro bollette.
Nel Napoletano sorprese tre persone a sversare rifiuti
Continuano i controlli dei carabinieri su tutto il territorio contro i reati ambientali. Negli ultimi giorni sono tre le persone denunciate per trasporto illecito di rifiuti. Si tratta di due di origini romene e uno napoletano che sono stati sorpresi alla guida dei rispettivi “tre ruote” stracarichi di rifiuti. Il tutto è avvenuto a Qualiano e Giuliano. Come reso noto in un comunicato delle forze dell’ordine, reati ambientali e contrasto agli sversamenti nel ruolino di marcia dei carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania. L’attenzione sul territorio è sempre altissima: nelle ultime ore, i militari hanno denunciato 3 persone per trasporto illecito di rifiuti. Nel cassone ferri vecchi, elettrodomestici, pneumatici, scarti di ristrutturazioni edili, guaine. Una pratica tristemente diffusa che aggira i tradizionali canali di gestione, trasporto e smaltimento di rifiuti e che si avvale della volontà di chi ritiene troppo dispendioso il trattamento lecito delle immondizie. Un servizio sotto traccia che consente di smaltire qualsiasi cosa senza spendere grosse cifre, spesso in luoghi dove la salubrità ambientale è ferita irrimediabilmente.
Gli scarti recuperati e sequestrati, circa 10 mc complessivi, sarebbero finiti chissà dove, probabilmente sversati in qualche terreno o lungo una strada. Sigilli anche per i 3 veicoli, affidati ad una depositeria giudiziaria. Il monitoraggio continuerà anche nei prossimi giorni.