Luci d'Artista nella Villa Comunale di Bacoli
È pienone a Bacoli per ammirare le Luci d’Artista in Villa Comunale. La città del sindaco Josi Gerardo Della Ragione si conferma tra le più apprezzate non solo della provincia di Napoli, ma di tutta la Campania, anche al di fuori della stagione estiva: una città di turismo balneare che negli ultimi anni ha saputo ideare un’offerta che va oltre il mare, mirata a valorizzare le immense ricchezze paesaggistiche ed archeologiche.
Il primo cittadino esulta sui social: “Un successo! È impressionante il numero di persone che sta riempiendo la Villa Comunale di Bacoli – scrive Josi Gerardo Della Ragione – Per ammirare le Luci d’Artista. Sono già migliaia le presenze. Provenienti da tutta la Campania. Questa sera, sul lago Miseno, nuovo tutto esaurito. Dopo il boom dell’accensione della scorsa settimana. La città è piena di gente, come se fossimo in estate. Come sta accadendo, sempre più, per le visite turistiche ai siti archeologici. E come accade per gli eventi di Natale”.
“Così dimostriamo che Bacoli può vivere di turismo, tutto l’anno. Così dimostriamo che un Comune, risollevato dal dissesto, può garantire alla comunità iniziative di sviluppo territoriale fino ad ora impensabili. Basta ricordare cosa fosse la nostra città, nei mesi invernali, fino a qualche anno fa. Un deserto. Da quando invece abbiamo deciso di investire sulle Luci d’Artista, è stata voltata pagina. Bacoli è strapiena di famiglie che giungono da tutta la provincia, da tutta la Campania. E che restano qui tutta la giornata”.
“In visita ai monumenti, per divertirsi tra le luminarie, per bere al bar o mangiare al ristorante. È una sfida che stiamo vincendo. Ma sappiatelo. Abbiamo appena iniziato. Tra pochi giorni, allestiremo la pista di ghiaccio. In Piazza Marconi. Ogni giorno, si terranno concerti in molti punti del paese. Tra poche ore, invece, annunceremo una novità incredibile. Tenetevi pronti. Il Natale a Bacoli è appena iniziato. Le sorprese stanno arrivando. Una dietro l’altra. Insieme, sarà come vivere una favola. Un passo alla volta”.