Aree locali

Vesuviana, la stazione Centro Direzionale chiude per 3 anni. Linea di Baiano soppressa 3 mesi

A causa di lavori di ammodernamento e manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, la stazione Centro Direzionale della Circumvesuviana sarà chiusa per circa tre anni, mentre la linea da Baiano dovrà transitare da San Giorgio a Cremano e nel frattempo sarà interrotta dal 1° luglio all’11 settembre. Lo conferma l’EAV.

Vesuviana, la stazione Centro Direzionale chiude per 3 anni

La stazione del Centro Direzionale della vesuviana deve essere chiusa per tre anni per interventi sostanziali di rifacimento totale, condivisi con il Comune di Napoli che ne curerà la realizzazione. Pertanto la linea da Baiano non potrà più transitare per il centro direzionale ma devierà sulla stazione di San Giorgio, dove chi è diretto a Napoli dovrà cambiare treno. A partire dal primo luglio p.v., in particolare, la linea verrà interrotta del tutto per consentire urgenti lavori di manutenzione straordinaria che daranno maggiore sicurezza e regolarità alla linea stessa, che sarà riaperta a partire dal giorno 11 settembre e, come detto, porterà a San Giorgio a Cremano.

Si tratta di una scelta obbligata al presentarsi di esigenze di manutenzione straordinarie, simili a quelle previste spesso anche da RFI (come ad esempio, nel nostro territorio, con la chiusura della tratta Napoli- Castellammare programmata per il periodo di luglio e agosto). Per l’intera durata delle interruzioni saranno previsti corposi servizi sostitutivi/integrativi automobilistici.

Il Centro Direzionale

Descrizione tecnica: galleria costruita sul Sebeto

La tratta ferroviaria tra le stazioni di Napoli e Volla, si sviluppa per circa 4 Km in galleria a cavallo della stazione di Poggioreale, con imbocco subito prima della fermata di Centro Direzionale ed uscita poco prima della fermata di Botteghelle. Tale galleria è stata realizzata circa 30 anni fa e si sviluppa interamente sul fiume Sebeto. Nel corso degli anni sono apparsi fenomeni di infiltrazioni dal solettone di fondo della galleria sempre più consistenti, nonché di fenomeni di fessurazione del solettone stesso che hanno intensificato le venute d’acqua.

Negli ultimi anni il fenomeno è diventato significativo, anche per l’intervenuta realizzazione della canna di galleria della metropolitana di Napoli in affiancamento a quella EAV, che ha di fatto costituito una diga che ha incrementato lo “sfogo” verso la galleria EAV. Nonostante l’esistenza di impianti di pompaggio in funzione 24h, in diverse occasioni è stato necessario interrompere il servizio ferroviario.

Gli impianti ferroviari praticamente immersi in acqua hanno subito un degrado sempre più importante, costringendo a manutenzioni continue, nonché al degrado del sevizio con l’eliminazione dei deviatoi esistenti. Da quanto sopra esposto, emerge l’evidenza di una situazione precaria che, nonostante il continuo monitoraggio da parte dei tecnici aziendali, potrebbe portare ad una rapida evoluzione insostenibile con la sicurezza ferroviari. Di intesa con il Comune di Napoli, che sta curando la realizzazione della linea metropolitana in affiancamento, e grazie al finanziamento messo a disposizione dalla Regione Campania, sono stati studiati gli interventi per l’impermeabilizzazione della canna di galleria.

La linea da Baiano interrotta per 3 mesi per evitare un calvario di un anno e mezzo

In sintesi i lavori previsti sono: smantellamento del tratto ferroviario esistente; costruzione di una galleria impermeabilizzata all’interno di quella esistente; ricostruzione degli impianti ferroviari.

Prima di essere costretti a chiudere in emergenza per il precipitare degli eventi, EAV, di intesa con il Comune di Napoli, ha preferito programmare l’interruzione a partire dal prossimo primo luglio e per 3 anni. Sulla tratta Volla – Baiano, infine, sono previsti degli interventi di ammodernamento e manutenzione ordinaria e straordinaria sulla gran parte degli impianti ferroviari, la cui realizzazione in esercizio comporterebbe un degrado della circolazione per circa 18 mesi.

Pertanto, sposando una pratica consolidata anche nel mondo RFI, approfittando della programmazione dell’interruzione della tratta Napoli – Volla, anziché affrontare 18 mesi di “calvario” EAV ha preferito programmare una interruzione nel periodo di chiusura delle attività scolastiche e di riduzione delle attività lavorative (dal 1 luglio e fino al 10 settembre) per eseguire le suddette attività, grazie alle quali sarà garantito un miglioramento della regolarità del servizio sulla tratta Volla – Baiano con l’eliminazione di alcuni rallentamenti e l’abbattimento del tasso di guasto sui più significativi impianti ferroviari.

Gli interventi

Di seguito il dettaglio degli interventi che saranno effettuati sulla linea:
– lavori per attivazione nuovo CTC per le direttrici Napoli-Baiano e S.Giorgio-Volla;
– trasformazione del PL Casale da SOA a SOAB;
– installazione sistema PAI-PL sul PL Stradetta di Avella;
– interventi di rinnovo dell’armamento ferroviario;
– completamento Asservimento SSE di Nola, Vittorio Veneto, Pomigliano, Volla e Pascone;
– sostituzione deviatoi e casse di manovra nella stazione di Nola;
– sostituzione delle centraline di alimentazione di Baiano, Nola e Saviano;
– lavori per la remotizzazione del comando/controllo degli enti di piazzale del bivio Madonnelle/Botteghelle nell’ambito dei lavori di attivazione nuovo CTC;
– effettuazione di manutenzioni straordinarie sugli impianti di trazione elettrica e segnalamento;
– sfalcio e pulizia straordinaria.

Per l’intera durata delle interruzioni saranno previsti corposi servizi sostitutivi/integrativi automobilistici affidati ad AIR. Per la prossima settimana sono programmati gli incontri con le associazioni degli utenti e con i Sindaci dei comuni interessati, per presentare il piano adottato per l’interruzione. Tutte le informazioni sui servizi sostitutivi e sulle soluzioni di viaggio alternative, saranno pubblicate su un’apposita sezione dedicata del sito www.eavsrl.it.