I cittadini di Casoria, deplorano la massiccia presenza di Rom che, a giorni alterni, aprono i sacchetti per la differenziata, li depredano e rilasciano tutta la mondezza a terra.
E’ uno spettacolo che si ripete dai tempi dell’emergenza rifiuti; solo che a adesso a “problema concluso”non si vorrebbe più assistere al terribile scenario. In tantissimi si sono dichiarati “stufi di tollerare la situazione”. Non solo da quando sono stati immessi i contenitori per la raccolta abiti usati, gli stessi vengono rotti e saccheggiati dagli immigrati, ma adesso, e da anni, anche la spazzatura viene aperta, lasciata in strada tanto che “non si ha più rispetto del comune, della città e soprattutto dei cittadini che desiderano un comune più pulito“.
I casoriani si sono lamentati della situazione, e sperano che quanto prima gli enti locali, si sbrighino a prendere in mano la situazione. Qualche storico abitante ha lanciato la proposta:”Bisognerebbe immettere una telecamera mobile a circuito chiuso fuori ogni sito di raccolta spazzatura, anche i marciapiedi comunali– prosegue amareggiato- ma sono convinto che il comune non lo farà mai. Non si provvede mai al benessere di noi cittadini!“.