Nel parco Verde di Caivano (provincia di Napoli) nella chiesa di San Paolo è avvenuto un incontro tra una serie di bambini e Antonio Maria Cavallo, comandante della Compagnia Carabinieri di Caivano per parlare di cultura e soprattutto della legalità. L’appuntamento è stato organizzato da don Maurizio Patriciello. Parroco da sempre in prima linea contro la camorra e con molta attenzione sulla tematica dei roghi tossici di rifiuti.
Durante l’incontro uno dei bambini ha riconosciuto la faccia del capitano e lo ha avvicinato tirandogli il giaccone, invitandolo a chinarsi e successivamente gli esclama all’orecchio: “Mi ricordo di te, sei venuto di notte e hai portato via papà. Avevi la giacca nera, come quella che porti adesso! Sei stato bravo”.
La scena si è consumata anche nell’imbarazzo del comandante che non sapeva come potesse reagire il bambino. Dubbio svelato dopo pochi secondi. Quando il ragazzino ha abbracciato il comandante e lo ha stretto al collo sussurrando: “Posso stare con te?”. Il militare non ci ha pensato due volte ed ha fatto sedere il bambino sulle proprie gambe e l’evento è continuato tranquillamente.
Dopo aver preso coraggio gli altri bambini hanno tempestato di domande il comandante a suon di: “Ti piace Caivano?”, “Perché sei diventato Carabiniere?” fino a “qual è il tuo colore preferito?” e “Sei fidanzato?”.