Risuona forte l’eco delle accuse rivolte dall’ex candidata a sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Emilia Borgia. L’avvocato sammaritano a pochi giorni dalla sua discesa in campo, annuncia con un
lungo comunicato stampa i motivi che l’hanno indotta ad una repentina retromarcia. Critiche generiche all’amministrazione del potere in città, all’impossibilità di proseguire la partita elettorale su un campo da gioco con carte truccate. Un sasso nello stagno raccolto dal candidato alla fascia tricolore, Raffaele Aveta che in una nota inviata ai giornali racconta di un suo esposto al Prefetto per denunciare dinamiche politiche perverse orientate a screditare la sua persona. Non si ferma qui il giovane avvocato sammaritano che denuncia un modus operandi di stampo clientelare propedeutico al fine ultimo di raggranellare voti, abbandonando le nobili aspirazioni di servire la collettività. Un espediente molto comune nelle campagne elettorali, in particolar modo quando si tratta di eleggere il sindaco di una città. Di seguito il comunicato stampa di Raffaele Aveta:
Le associazioni e i gruppi politici che si identificano nel progetto “Alleanza per la città”, guidato da Raffaele Aveta, continuano a lavorare sul territorio in vista delle prossime consultazioni elettorali, presentandosi come l’unica vera alternativa politica all’attuale amministrazione. La coalizione è nata per combattere le perverse logiche di potere che attanagliano da anni la politica cittadina e che la stessa Avv. Emilia Borgia, ormai non più candidata alla carica di Sindaco, ha denunciato.
Combattiamo da anni la “politica politicante” che, in questo territorio, rappresenta un coacervo di interessi deviati e che non persegue il bene collettivo ma solo ed esclusivamente interessi personali. Non è un caso che già l’11 giugno il Candidato Sindaco Raffaele Aveta presentava un esposto al Prefetto per denunciare un clima politico perverso, volto a screditare la sua persona e il progetto politico di cui è a capo.
“Questo esposto – ha dichiarato Raffaele Aveta – sembra in diretto collegamento con quanto dichiarato dall’Avv. Emilia Borgia. Non ci arrendiamo e andiamo avanti, forti dell’appoggio di migliaia di cittadini che desiderano rinnovare la politica sammaritana.
Una politica spesso clientelare che umilia la dignità delle persone. Noi continuiamo a lavorare per dimostrare che la politica deve e può essere servizio alla comunità senza ulteriori fini. Il nostro appello ai sammaritani è di non arrendersi mai alla protervia del potere. Una protervia che deve essere combattuta con gli strumenti della Democrazia, con il voto nell’urna. Andiamo avanti con forza e determinazione per costruire la Città del futuro, con i partiti e i gruppi politici che vogliono davvero cambiare la fallimentare politica di gestione della macchina comunale”.