Sanità, in Campania la prima “stanza comfort care” per bimbi con patologie prenatali
Set 19, 2022 - Redazione
Diventa realtà il primo Hospice Perinatale del Sud Italia, un ambiente protetto per bimbi con patologie prenatali, che sarà inaugurato il 23 settembre all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. La funzione della stanza comfort care è quella di costruire un percorso clinico-assistenziale integrato rivolto alle gravidanze con patologie prenatali, sul modello di quello adottato dal Policlinico Universitario Gemelli di Roma.
All’ospedale di Caserta il primo Hospice Perinatale del Sud Italia: la stanza comfort care
La stanza comfort care sarà allestita nei locali dell’Unità operativa complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale con attrezzature specialistiche, arredi e umanizzazione pittorica, donati all’Ospedale dalla Fondazione Il Cuore in una Goccia Onlus. Si tratta di un ambiente confortevole, riservato, protetto, in cui è opportunamente valorizzato anche l’aspetto visivo-emozionale, una sala in cui accogliere le famiglie con bambini gravati da patologie prenatali, uno spazio dove ogni elemento è pensato per trasmettere tranquillità e garantire il contatto, la vicinanza con il piccolo paziente.
Parallelamente, in aula magna, si svolgeranno i lavori del corso di formazione sul tema “Il modello Hospice Perinatale. Percorsi di assistenza e accompagnamento delle gravidanze patologiche e sviluppi terapeutici pre e post natali”, organizzato con l’obiettivo di favorire una crescita professionale specialistica in materia. Gli interventi in programma approfondiranno le terapie fetali invasive e non invasive, le cure palliative pre e post natali, le terapie sperimentali, le procedure e le tecniche offerte dalla scienza nel settore.
Che cos’è e come opera un Hospice Perinatale
Illustreranno in dettaglio cosa è e come opera un hospice perinatale, evidenziando la tipologia di assistenza che si prefigge di garantire: un’assistenza globale, olistica, alle donne, le coppie, le famiglie, che in gravidanza si scontrano con una diagnosi prenatale di patologia del proprio bambino; un’assistenza che, nella fase pre e post natale, è di natura medica specialistica multidisciplinare e interdisciplinare e, parallelamente, supporta gli aspetti umano-relazionali, psicologici, spirituali.
L’approccio è solidaristico. La mamma, il nucleo familiare, non sono soli, sono accompagnati nel difficile percorso del trattamento della patologia prenatale con un abbraccio che si prende cura sia del nascituro sia della salute della mamma e della famiglia. Il modello di hospice perinatale sposato dall’AORN di Caserta si propone, dunque, come centro di riferimento per la cura, la gestione, lo studio e la ricerca sulle patologie prenatali, ma anche come luogo della speranza per le gravidanze fragili o indesiderate, non necessariamente destinate a interruzione.