Castellammare di Stabia – Castellammare di Stabia è famosa, o almeno lo era, per le sue acque: grazie alle leggendarie fonti che sprizzano acqua ricca di zolfo, le antiche terme della città in provincia di Napoli erano considerate quasi miracolose per le loro incredibili proprietà curative. Tuttavia, dissesti economici e licenziamenti in tronco dei dipendenti, avevano portato alla chiusura della struttura ed a una conseguente perdita considerevole per il turismo di tutta la zona.
Questa mattina, però, le Terme di Stabia hanno finalmente riaperto al pubblico. Fino al mese di novembre, a gestire la struttura saranno proprio gli ex dipendenti, poi verranno chiuse nuovamente in attesa del bando di assegnazione indetto dal comune per trovare un reale proprietario. Insomma, un ritorno breve, ma che lascia ben sperare sull’interesse nei confronti del patrimonio stabiese e su una sua probabile rinascita.
Comunque, per i prossimi tre mesi le terme saranno aperte tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 21. Per quanto riguarda il prezzo del biglietto, sarà ridotto per i cittadini di Castellammare, 4 euro, mentre per tutti gli altri, senza esclusioni, costerà 8 euro. Le terme attingeranno dalle storiche fonti Ferrata, Magnesiaca, Solfurea, Solfurea Ferrata, Media, San Vincenzo, Acidula, Solfurea Carbonica, Muraglione, tutte assolutamente potabili e dotate di sorprendenti effetti benefici.