Sensazionale scoperta in piazza Unità d’Italia a Castellammare di Stabia. Sono emersi, infatti, i resti di un’opera reticolata risalente all’età romana. L’opera è emersa a seguito dei lavori di qualificazione della stazione della Circumvesuviana. Secondo le prime informazioni, l’opera risalirebbe all’età augustea: potrebbe trattarsi di un’abitazione o di un complesso termale, così come si evince dalla tecnica edilizia del paramento murario.
L’opera, infatti, sembrerebbe essere stata realizzata con la tecnica dell’opus reticulatum in cui vengono disposti blocchetti quadrati di tufo grigio o giallo secondo un asse inclinato di 45°. Il tufo utilizzato, di colore giallo, potrebbe provenire da cave napoletane. “Siamo in attesa – ha dichiarato Fulvio Calì, assessore all’Urbanistica del Comune di Castellammare – di conoscere le determinazioni della Soprintendenza, cui ci atterremo scrupolosamente. Da parte nostra ci auguriamo che possa essere avviata una vera e propria campagna di scavi mirata a riportare alla luce preziosi reperti“.