La curva dei contagi in Campania è in rapida risalita, il che ha portato il governatore De Luca all’adozione di misure estreme quali la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Tra le città più colpite da questa nuova ondata sembra esserci Castellammare di Stabia, che, stando all’ultimo bollettino pubblicato, in tre giorni ha registrato oltre 200 nuovi positivi, con un picco di contagi fra i più giovani.
Questo è quanto comunicato dal sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, con un post sulla sua pagina Facebook:
“La Regione Campania e l’Asl Na 3 Sud ci hanno comunicato che sono 231 i cittadini di Castellammare di Stabia risultati positivi al coronavirus (Covid-19) nelle giornate del 27 e 28 febbraio e 1 marzo 2021. Tra i nuovi contagiati ci sono dieci bambini tra gli 1 ed i 9 anni, diciannove ragazzi tra i 10 ed i 17 anni anni ed undici persone tra gli 81 ed i 92 anni.
Sono stati lavorati complessivamente 1009 tamponi. 15, invece, i guariti tra cui quattro ragazzi di 3, 4, 10 e 14 anni. Specifichiamo che il dato dei nuovi positivi riguarda i “primi positivi”, ovvero cittadini che presentano positività al virus per la prima volta, e che non vengono conteggiate le eventuali successive positività ai tamponi di controllo”, conclude il primo cittadino.
È proprio a causa del boom di contagi fra i giovani, registrato a Castellammare e non solo, che la Regione Campania non sembra intenzionata a riprendere la didattica in presenza nelle scuole. Gli ultimi provvedimenti però hanno dato il via a una serie di proteste, tra cui uno sciopero di due giorni della Dad.