La scorsa sera a Castellammare di Stabia si è creato il panico in strada. Alcune persone, come si vede in un filmato che diversi cittadini hanno invitato al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, hanno preso a calci e bastonate un cane, di razza Pitbull, che, sembra, avesse azzannato, uccidendolo, un esemplare di taglia molto più piccola di una donna allo scopo di allontanarlo.
“Il pitbull ha aggredito un cagnolino a passeggio con la proprietaria, lo ha azzannato e ucciso” – ha spiegato il sindaco di Castellammare Luigi Vicinanza interpellato dallo stesso Borrelli – “La reazione dei passanti, per quanto possa apparire crudele, è stata quella di fargli mollare la presa ma il cane più piccolo era già morto. Spero si arrivi quanto prima all’identificazione del proprietario del pitbull lasciato libero di scorrazzare”.
“Contiamo che le forze dell’ordine identifichino al più presto il proprietario del cane che dovrà essere denunciato” – continua il deputato Borrelli- “Non è il primo episodio in cui un pitbull azzanna altri animali o addirittura persone e non sarà ultimo se non si attuano contromisure.
I cani di grossa taglia per legge vanno tenuti per strada al guinzaglio e con la museruola ma purtroppo molto spesso i padroni di questi animali, parliamo di quei casi in cui si fa riferimento a soggetti dalla forte mentalità criminale o sub-criminale, se ne infischiano della sicurezza e delle normative perché per essi i loro animali sono simbolo della forza e della prepotenza. Intimidire, far paura, vivere secondo le proprie regole è la loro prerogativa. Tutto a discapito di animali innocenti e delle persone che si trovano nei loro paraggi. Queste persone vanno denunciate e colpite severamente. Loro e non i cani che invece non hanno colpe”.