Duecento verbali e oltre 13mila euro di multa nella lotta al “Sacchetto selvaggio“. Colpita anche l’azienda che si occupa dello smaltimento rifiuti. Buonajuto: «Città pulita e tassa rifiuti più bassa, questi i nostri obiettivi»
Da inizio novembre il Comune di Ercolano ha dato il via alla task-force “Sacchetto selvaggio” per contrastare lo sversamento di rifiuti al di fuori delle zone e degli orari consentiti e del regolamento che disciplina la raccolta differenziata. L’operazione, coordinata dal Comandante della Polizia Municipale Francesco Zenti e dal consigliere delegato all’Igiene Urbana Giampiero Perna, ha condotto a controlli che hanno riguardato privati cittadini, attività commerciali e l’azienda che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città. In molti casi, si è risaliti ai trasgressori grazie a documenti e ricevute contenute all’interno dei sacchetti illecitamente sversati.
Nei primi giorni dell’operazione, sono state elevate in totale 192 contravvenzioni per un totale di circa 15.000 euro di multa. Nella parte alta della città, sono state decine gli automobilisti sorpresi a sversare rifiuti e ingombranti provenienti da utenze domestiche ai bordi delle strade. Nel centro della città, invece, le contravvenzioni hanno prevalentemente colpito trasgressori che depositavano rifiuti senza rispettare il calendario della raccolta differenziata ed i titolari di esercizi pubblici non in regola con le norme sullo smaltimento di cartoni e imballaggi. Particolari controlli hanno interessato anche l’azienda che si occupa del servizio di raccolta rifiuti in città, nei confronti della quale sono state comminate penali per un totale di 15.900 euro per mancata raccolta.
« Una città più pulita e una tassa dei rifiuti più bassa: questi sono i nostri principali obiettivi e li otterremo solo se riusciremo tutti insieme a far rispettare le più basilari norme di civiltà. La tolleranza zero verso i trasgressori è una battaglia in favore dei cittadini onesti costretti a pagare una tassa dei rifiuti molto alta anche e soprattutto a causa degli incivili che depositano rifiuti in maniera selvaggia, provocando l’inevitabile aumento del costo del servizio. A queste azioni di repressione, a breve aggiungeremo delle azioni di informazione e sensibilizzazione per il rispetto delle regole della differenziate e delle norme per il decoro urbano», così il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.
«La nostra battaglia agli incivili è solo cominciata – dice il consigliere delegato all’Igiene Urbana, Giampiero Perna – Abbiamo colpito i trasgressori praticamente in tutte le zone di centro e periferia: ciò significa che l’inciviltà è un fattore diffuso in tutta la città. Contestualmente ai controlli sugli sversamenti abusivi, abbiamo ravvisato criticità anche sull’attività dell’azienda incaricata del servizio di raccolta. I controlli proseguiranno senza sosta, il nostro obiettivo è tenere la città pulita ed alzare il più possibile la percentuale di raccolta differenziata».