Un nostro lettore Vincenzo Zeno dopo anni è tornato nella sua città natale e ha trovato una Ercolano profondamente cambiata. Ecco come la ricorda:
“Salve sono Vincenzo Zeno cittadino ercolanese fino agli anni 90 poi per lavoro trasferito a Roma. Oggi ho avuto modo di transitare tra piazza S. Ciro (a Portici) fino a Torre del Greco, percorrendo corso Resina (miglio d’oro).
Quanti bei ricordi di una città viva piena di colori, di gente che girava a piedi, ragazzini che giocavano per strada, il traffico…i turisti, i negozi con le loro mercanzie. Il mercato (sott’a ruana/for’ ‘o pont/ecc.ecc.) oggi sembrava una zona fantasma, tutti i negozi partendo dal comune fino a Villa Aprile il 90% chiusi ed abbandonati a se stessi, dietro ad ognuna di quelle serrande vi è la storia di una città intera che haimè non tornerà più.
Tutto ció mi ha lasciato un segno indelebile nel più profondo del cuore, transitavo e mi apparivano immagini che gratificavano la mia anima ma il cuore mi portava alla triste realtà…
Comunque orgoglioso di aver vissuto in quella splendida realtà. Questo è il mio ricordo di una città che più non tornerà Grazie V. Zeno“.