Ercolano, i genitori di un bimbo autistico: “Nostro figlio picchiato dalle maestre”
Gen 21, 2020 - Marco Ciotola
ERCOLANO – Uno studente autistico sarebbe stato picchiato dalle maestre. A riportare la notizia è Il Mattino, che descrive quanto accaduto ad un alunno di seconda elementare di un istituto di Ercolano.
I genitori del bambino hanno presentato una denuncia alla procura di Torre Annunziata contro una maestra accusata delle violenze. Accusate anche la preside e due insegnanti di sostegno, per aver tenuto «un comportamento omertoso». Fino a qualche mese fa il bambino era seguito da una maestra di sostegno. A dicembre, però, l’insegnante va maternità, provocando nel bambino tristezza e nervosismo.
Il 17 dicembre, giorno degli auguri di Natale presso la scuola elementare, i genitori sono stasi informati dai parenti degli altri alunni di presunti maltrattamenti a danno del figlio. Le percosse, sia fisiche che verbali, sembrerebbero essere state procurate dalla professoressa di matematica.
«Nostro figlio è stato ripetutamente offeso, minacciato, picchiato e preso a calci dall’insegnante di matematica», queste le parole dei genitori riportate dall’avvocato Zina Scotti nella querela. Ad aggravare la situazione, sembrerebbe che gli altri alunni sarebbero stati allontanati ogni volta che hanno cercato di offrire conforto al compagno autistico.
Nella denuncia si fa anche riferimento a uno schiaffo della maestra di matematica a danno del bambino. «Mio figlio si era alzato per prendere un pennarello, di fronte al diniego della maestra, lo avrebbe preso lo stesso, per poi lanciarlo al viso della stessa maestra, che avrebbe reagito con un ceffone».
Tale episodio sembrerebbe essere accaduto in presenza di un’altra docente e di una quarantina di alunni. Nella querela, infine, si legge anche che: «Una delle insegnanti, mi consigliò di non denunciare, perché anche loro – mi disse – avrebbero potuto mandare gli ispettori per quanto il bimbo raccontava a proposito delle dinamiche familiari. Una strana frase, che sa di minaccia, che mi ha spinto a rompere gli indugi».
Sono in corso le indagini degli inquirenti per comprendere le reali dinamiche a danno dello studente autistico e del suo rapporto con maestre e compagni.