Ercolano – Bufera su tre agenti della Polizia Municipale, indagati per assenteismo dalla procura di Napoli. Secondo gli inquirenti avevano timbrato il cartellino per poi, a bordo dell’auto di servizio, recarsi presso un autolavaggio per svolgere attività personali.
I fatti, secondo gli inquirenti, si sono svolti nel maggio 2020, quando gli agenti si sarebbero allontanati senza un motivo legato a necessità di servizio. Costoro adesso rischiano il licenziamento, in forza delle recenti norme varate contro i furbetti del cartellino e che già in passato hanno causato la perdita del posto ad alcuni dipendenti del Comune di Ercolano e non solo.
“Tre vigili urbani di Ercolano risultano indagati per truffa ai danni dell’Ente. Un fatto che danneggia l’immagine della città e mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Istituzioni. Applicheremo tutte le misure che la legge prevede, non possiamo tollerare che atti del genere restino impuniti”.
“Mi aspetto dai dipendenti integrità morale e rispetto verso i cittadini e per il ruolo che ricoprono. Ci tengo a precisare che le indagini partono dall’interno del comando Vigili, quindi significa che il comando stesso ha gli anticorpi per combattere casi del genere”.
“Noi ci costituiremo parte civile a tutela degli interessi patrimoniali, morali e di immagine del Comune. Ma anche per difendere e tutelare il corpo della polizia municipale, in cronica carenza di personale, e attualmente composto da sole 25 unità tra donne e uomini, che svolgono quotidianamente, tra mille difficoltà, con dignità e professionalità il proprio servizio”.
Tre vigili urbani di #Ercolano risultano indagati per truffa ai danni dell’Ente. Un fatto che danneggia l’immagine della…
Pubblicato da Ciro Buonajuto su Venerdì 12 febbraio 2021