Sabato 3 luglio 2021 torna la Notte Europea dei Musei, l’apertura straordinaria serale di musei e siti archeologici al costo simbolico di 1 euro, un’iniziativa, giunta alla sua diciassettesima edizione, organizzata dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM.
Al Parco Archeologico di Ercolano, gli eventi proposti nel Piano di Valorizzazione ministeriale, testimoniano quanto la frequentazione di eventi e luoghi pubblici stia gradualmente tornando alla normalità.
Ampia l’offerta culturale per questo evento:
· Teatro Antico
· Antiquarium, Padiglione della Barca e Parco Maiuri
Il costo di accesso simbolico sarà di 1 €, come da Circolare DG ORG n. 81_11.03.2021, salvo le gratuità previste dalla normativa. L’acquisto dei biglietti potrà avvenire, a partire dal 30 giugno,on line al sito www.ticketone.it e in biglietteria.
La vendita per la visita al Teatro terminerà, sia on line, sia in biglietteria, alle ore 19.00 del 3 luglio, mentre per l’Antiquarium e il Padiglione della Barca il biglietto il biglietto sarà venduto on line fino alle 19.00 e, sul sito, fino alle ore 21.00.
I turni di visita previsti per il Teatro saranno alle ore 20.00, 21.00 e 22.00, per gruppi di massimo 10 persone per ciascun turno; la durata della visita sarà di circa 50 minuti. I visitatori sono invitati a presentarsi all’ingresso, in Corso Resina n. 187, con 10 minuti di anticipo rispetto all’orario di inizio della visita. Si ricorda che il percorso è prenotabile solo da parte di chi ha compiuto 18 anni.
Si potrà invece accedere all’Antiquarium e al Padiglione della Barca liberamente tra le ore 20.00 e le ore 22.30, rispettando il numero massimo di 20 persone contemporaneamente presenti all’interno.
A causa del numero dei posti limitati per entrambe le visite, si consiglia di programmare in anticipo l’acquisto del biglietto.
In ottemperanza a quanto previsto dal documento per la gestione del rischio di contagio, le visite si svolgeranno nel rispetto delle norme di prevenzione della diffusione da COVID19, con:
– misurazione della temperatura corporea all’ingresso;
– igienizzazione delle mani all’ingresso e ogni qual volta si utilizzano spazi comuni (aree ristoro e servizi igienici);
– distanziamento fisico di almeno 1 metro dalle altre persone;
– utilizzo delle mascherine;
– utilizzo delle aree comuni, di ristoro e dei servizi igienici secondo la regolamentazione prevista nel Protocollo anticontagio e ricordata da apposita cartellonistica;
– ingressi contingentati per gruppi di 10 persone (Teatro) e di 20 persone (Antiquarium e Padiglione della Barca).
In concomitanza con l’orario di apertura al pubblico, il Parco Maiuri verrà animato dal personale dell’ATS Maiuri con la realizzazione, nei giardini del parco, di un angolo di ristoro mobile con un’ape-book attrezzata per la somministrazione a pagamento di bibite non alcoliche in bottiglia/lattina chiuse e snack in confezione monodose.
A partire dalle ore 21.30 si svolgerà la performance teatrale Troiane, figlie di un Dio Minore? con testo e regia di Iolanda Schioppi.
“La notte europea dei Musei 2021 si svolgerà in sicurezza ma con la voglia di riappropriarci di alcuni degli spazi più suggestivi del Parco Archeologico di Ercolano. Offriamo un’esperienza unica di trascorrere alcune ore nella bellezza dei materiali esposti nel Museo e quella universale del teatro antico, rivissuto in dialetto napoletano, nello spazio verde del Parco Maiuri –dichiara il Direttore Sirano – Una notte alla cui riuscita contribuiranno tutto il team del Parco e i volontari delle Onlus cui abbiamo affidato le attività di animazione del Parco Maiuri. Riprendiamoci i nostri spazi e i nostri riti insieme e con prudenza.”
Inoltre, domenica 4 luglio tornano i Mercati della Terra, un’iniziativa organizzata in collaborazione con Slow Food e la Cooperativa Sociale Giancarlo Siani, membri dell’ATS Parco Maiuri, che trasforma i giardini di Parco Maiuri in un open market dove i visitatori del Parco e i cittadini del territorio possono acquistare prodotti a km zero e conoscere i produttori dei presidi campani di Slow Food.