Dalla legalità alle spiagge libere alle strisce blu gratis: il programma di Sabbarese, candidato sindaco di Ercolano
Ott 24, 2024 - Francesco Pipitone
Il comizio di Piero Sabbarese
La legalità, le spiagge libere, la gestione dei rifiuti e l’attenzione verso tutti i cittadini: sono questi i punti cardine intorno al quale si è svolto il comizio di Piero Sabbarese, il primo candidato sindaco di Ercolano in vista delle elezioni amministrative che si terranno nel 2026. L’incontro pubblico è stato organizzato in Vicoletto Ortora, a Pugliano: un luogo scelto non a caso.
Piero Sabbarese candidato sindaco di Ercolano
Piero Sabbarese ha ribadito con orgoglio le proprie origini popolari, l’infanzia e la giovinezza trascorse a Pugliano. Lì sorgerà la sede del comitato elettorale, che fungerà da base ma anche come punto di controllo nei confronti di un fenomeno che nell’ultimo periodo sta diventando sempre più preoccupante, quello delle piazze di spaccio. Ad Ercolano il traffico di stupefacenti è sempre più un problema. Il blitz di pochi giorni fa a via Trentola, durante il quale sono state arrestate 21 persone, piuttosto che debellare il fenomeno lo ha fatto emergere ufficialmente agli onori della cronaca.
I 12 punti del programma di Piero Sabbarese
Un incontro di circa un’ora dove Sabbarese ha illustrato, brevemente, i 12 punti della sua proposta per Ercolano. Nel prossimo futuro ci saranno occasioni per approfondire di più le tematiche e, soprattutto, spiegare come intende raggiungere i risultati che si è prefissato. Eccoli di seguito.
- L’ambiente al primo posto
- Obiettivo zero barriere architettoniche
- Città pulita: partecipata comunale per i rifiuti e riduzione TARI
- Città sicura: marciapiedi liberi da ostacoli, videosorveglianza e terzo turno Polizia Municipale
- Lotta alla dispersione scolastica e progetti extrascolastici pomeridiani
- Mare per tutti: spiagge libere a gestione pubblica
- Ritorno alla gestione comunale della sosta al Vesuvio e agli Scavi
- Cittadella universitaria a Pugliano
- Strisce blu gratis per residenti, riassetto Taxi collettivi e Circumvesuviana
- Polo del gusto e delle tradizioni: spazio alle attività produttive
- “Banca della terra” per i terreni abbandonati
- Città aperta: sport e cultura per tutti