Ci sono giorni che nella vita di ognuno di noi, resteranno per sempre indimenticabili, forse perché ci ricorderanno momenti importanti della nostra vita, saranno legati a persone speciali, o molto più semplicemente perché in quel giorno ricorre una data speciale impossibile da dimenticare. A Napoli questa data corrisponde all’1 Agosto 1926.
E’ proprio il caso di dirlo, una data, una storia, fu infatti proprio l’1 Agosto 1926, che un tale industriale napoletano, Giorgio Ascarelli, diede vita a quella che poi sarebbe stata la fede di moltissimi tifosi innamorati di calcio. La squadra nacque col nome di Associazione Calcio Napoli, e solo nel 1964, passò alla denominazione di SSC Napoli. Ripercorrendo velocemente la storia del calcio Napoli, non è difficile ammettere quanto sia stato tortuoso il cammino di questa società calcistica, una squadra che si è fin da subito mostrata come parafulmini di una città difficile e troppo chiacchierata, il Napoli per la città è sempre stato l’arma per combattere i luoghi comuni e risalire a galla.
Tra le tante peripezie vissute dalla squadra azzurra, arriva finalmente il momento magico, sotto la dirigenza di Corrado Ferlaino, approda a Napoli il più grande calciatore di tutti i tempi: Diego Armando Maradona. Veniva dal Barcellona, era bassino e con i capelli troppo ricci, era il 5 Luglio del 1984. Iniziarono così per Napoli anni migliori, gli anni delle soddisfazioni, e quella bacheca non era più cosi vuota, Maradona portò a Napoli due scudetti e il vanto di averlo avuto in squadra, ma purtroppo, bastò un eccesso di popolarità e le compagnie sbagliate, per mettere al tappeto quello che nella storia resterà sempre ed indiscutibilmente il Dio del calcio.
Passano gli anni, e ad ogni compleanno il Napoli, poteva raccontare una storia in più, un’emozione diversa, ma purtroppo alla gioia di aver avuto il calciatore più grande di tutti i tempi, si affiancano i momenti bui, quelli in cui solo i veri tifosi sono rimasti a sostenere e difendere il proprio amore, quei momenti in cui per un insolito scherzo del destino, nel 2004, il 30 Luglio, il Napoli fu costretto al fallimento. Dopo ben 78 anni, e tra le lacrime di moltissimi tifosi che circondavano il tribunale fallimentare della città, la squadra più seguita del Sud Italia, deponeva le armi, lasciando tutti nel più totale sconforto.
A Napoli c’è un detto che dice che “‘o napulitan se fa sicc ma nun mor”, e in effetti, questo è quanto successo anche alla squadra della città, tutto sembrava perso, fino a quando a risollevare le sorti della società arrivò il produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis, uomo di cinema e a digiuno di calcio, che decise di rialzare la squadra azzurra per riportarla in cima. Non fu facile ripartire da zero, ricominciare a lottare ogni giorno per ritornare ai massimi livelli, la nuova squadra aveva il nome di Napoli Soccer e solo dopo, nel Maggio del 2006, fu possibile riacquistare il titolo di SSC Napoli, insieme a tutti i trofei precedentemente conquistati. Insomma un cammino tortuoso, e soprattutto indimenticabile, il buio per essere caduti tanto in basso e la luce della risalita, le nuove speranze, l’arrivo in Champions, i nuovi trofei in bacheca, Coppe Italia, Supercoppa Italiana, l’alternarsi di nomi che hanno contribuito alla rinascita del Napoli. Da Sosa, Calaiò, Paolo Cannavaro, a Gonzalo Higuain, Marek Hamsik, passando per Ezequiel Lavezzi, Edinson Cavani e così via, nomi che hanno fatto la storia, e che a Napoli non saranno dimenticati facilmente.
1 Agosto 1926 – 1 Agosto 2015: Buon Compleanno Napoli! Buon compleanno alla fede azzurra, a chi diede inizio al progetto azzurro, a chi ci ha creduto facendolo diventare grande, a chi lo ha risollevato da una sorte malvagia e a chi ogni giorno in campo ci mette il cuore, ma soprattutto, buon compleanno a chi ogni giorno si alza di buon mattino e conta i giorni e le ore che lo separano dalla prossima partita, a chi con il sole o con la pioggia sventola tra gli spalti la propria passione, buon compleanno a chi difende e sostiene il proprio amore per la maglia azzurra, sempre e nonostante tutto. Buon compleanno a chi tramanda di padre in figlio una fede senza eguali, quella che ti scorre nelle vene.
1 Agosto 2015, 89 anni di storia, 89 anni d’azzurro. Tanti auguri Napoli.