Ragazzino ricoverato a Napoli: potrebbe avere la meningo-encefalite
Ago 05, 2016 - Chiara Cepollaro
pronto soccorso
Nella giornata di ieri, un ragazzino di 13 anni è stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa. Il giovane uomo è stato portato alla struttura ospedaliera dagli stessi genitori, poiché mostrava chiari segni di insofferenza.
Tuttavia, dopo le prime visite, i medici dell’ospedale aversano, come riporta casertace.net, hanno optato per un trasferimento immediato: il 13enne è stato così portato all’Ospedale Cotugno di Napoli.
L’ipotesi è che il soggetto sia affetto da un caso di meningo-encefalite. Il trasferimento al presidio ospedaliero partenopeo è funzionale ad un controllo più approfondito e ad accertamenti sullo stato del giovane.
Quando si parla di meningo-encefalite si intende una grave infiammazione dell’encefalo e delle meningi, che può interessare soprattutto la corteccia e da cui possono derivare delle complicanze ancor più importanti. In pratica, è come se la meningite si unisse all’encefalite, aggravandone la patologia. È una malattia abbastanza grave, di cui però esistono diverse tipologie e differenti cure.