Nei giorni scorsi era già circolata la notizia, non accolta di buon grado da molti napoletani, della prossima apertura di un fast food targato McDonald’s all’interno della Galleria Umberto I. Il colosso americano, inoltre, sta decidendo dove aprire un secondo locale e pare che location individuata sia Piazza Dante, proprio lì dove aveva chiuso qualche anno fa.
Ma perché la scelta di aprire due fast food a Napoli, dove non è stato mai particolarmente amato e, anzi, pesantemente contestato quando diffuse la celebre pubblicità in cui a un bimbo veniva fatto preferire un Happy Meal al posto di una buona pizza?
Probabilmente, più che un tentativo di imitazione delle varie patatinerie, molte delle quali si sono convertite al tradizionale fritto napoletano, McDonald’s vede un’occasione nell’aumentato flusso turistico in città. È questa una nostra ipotesi basata sulla semplice circostanza dell’aumentata presenza di turisti stranieri in città, che sarebbero più portati e abituati a consumare quel tipo di cibo. Dall’altro lato, tuttavia, è pur vero che la città è meta altresì di un turismo culinario grazie alla pizza e ai tantissimi piatti tradizionali.
Tra il 26 ottobre i 4 novembre, infine, secondo Il Mattino dovrebbero svolgersi i colloqui in piazza per selezionare tra le 30 e le 40 persone che lavoreranno nei due locali. A questo scopo saranno a piazza Dante due gazebo e un camper targati McDonald’s.