Arrivano dal Nord dell’Italia, dal Giappone e anche dalla Russia. Girano per le strade, nel centro storico patrimonio dell’umanità, sul lungomare, visitano musei e palazzi privati. Turisti di tutto il mondo si concedono giorni di relax tra il sole, il mare e la sconfinata bellezza paesaggistica di Napoli.
La città è diventata un fiume in piena, con le vie dei pastori prese d’assalto. Nel servizio del giornalista napoletano Paolo Chiariello andato in onda su Sky Tg 24, i turisti si dicono felici e promettono di ritornare nel capoluogo partenopeo.
Segnali positivi per la città che risorge a nuova vita durante il fine anno e appare sempre più pronta a diventare una capitale del turismo mondiale, come profetizzato dal Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.
Napoli dovrà investire nella cultura, credere nelle proprie risorse e migliorare i servizi per consentire ai turisti di girare per la città e nei luoghi vicini senza doversi accollare viaggi di fortuna al limite della sopportazione.
Una crescita del turismo che appare evidente a colpo d’occhio, in attesa dei dati ufficiali. Nel 2015 Napoli si piazzò al 15esimo posto tra le città d’Italia pià visitate (dati Istat, ndr). La sfida da vincere è aumentare il flusso turistico estero, perché il gap con le maggiori mete del Nostro Paese è tutto lì.