In merito all’operazione condotta questa mattina dai Carabinieri del NAS, il direttore generale Ciro Verdoliva ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Il dipendente, anestesista assegnato al Complesso Operatorio di Chirurgia d’Urgenza, è stato raggiunto questa mattina da un avviso di garanzia e da un provvedimento di perquisizione della sua abitazione e dei luoghi di lavoro nell’ambito di un procedimento penale a suo carico emesso dal Sost. Proc. Dott. V. Brunetti.
I reati a lui contestati si riferiscono ad attività interna all’Azienda Ospedaliera svolta nella sua qualità. I sospetti che ci avevano indotto nei giorni scorsi a presentare una formale denuncia in merito a utilizzo improprio e sospetta sottrazione di sostanze stupefacenti – in questo caso la petidina – all’interno del Complesso Operatorio, dalla quale sono partite poi le indagini, si stanno concretizzando con fatti e persone.
Il grande lavoro congiunto e tempestivo tra Procura di Napoli e Carabinieri NAS è importante perché dimostra che siamo vigili e che ci sono gli strumenti per approfondire quei comportamenti presumibilmente deviati che mortificano il grande impegno che migliaia di professionisti svolgono ogni giorno a servizio dei pazienti per una sanità migliore”.